lunedì 6 gennaio 2020

Se ami qualcuno dillo di Marco Bonini

Apro le mie recensioni del 2020 con un libro letto nel 2019, che sembra così lontano ma in realtà lo abbiamo salutato da poco. "Se ami qualcuno dillo" di Marco Bonini, edito da Longanesi, ho avuto il piacere di leggerlo verso la fine di Ottobre 2019 e come mia solita abitudine lascio sempre decantare, devo trovare l'attimo giusto per scrivere e oggi è il giorno giusto. L'Epifania tutte le feste porta via e in un pomeriggio di relax mi è  caduto l'occhio sul libro ed eccomi qui a scrivere. 
Ho sempre la voglia di condividere le letture che mi piacciono qui sul mio blog che è per me quasi un diario, un modo per ordinare meglio le cose che preferisco. 
Dunque il libro di Marco Bonini racconta una bellissima storia, vi sono alcuni protagonisti e molti comprimari, si respira aria di famiglia in questa storia, aria di Roma e dei suoi straordinari quartieri, aria di sentimenti, analizzati e accettati, aria di storie d'amore che alla fine è sempre il motore che muove tutto. Marco si chiama il protagonista principale, giovane attore che racconta la sua infanzia e dopo quando è ormai adulto, parte da una fatto grave, una chiamata improvvisa lo avverte che suo padre Sergio ha avuto un infarto. Sergio si salverà ma tornerà a svegliarsi con il cervello resettato, non ricorda nulla, è come un bambino al quale va insegnato tutto, ma è anche il contrario di quello che era prima di sentirsi male, è sorridente, gioioso, scherzoso, capace di gesti affettuosi e Marco è sconvolto da tutto questo. Già perchè prima suo papà non lo aveva mai abbracciato "non sono cose da uomini", non aveva mai fatto una gentilezza a sua moglie, che infatti lo aveva lasciato, non aveva mai raccontato per bene la sua infanzia. Marco affronterà questo nuovo cammino con diffidenza, con riflessione, affiancando alla rinascita del padre il racconto della sua vita, l'incontro con l'amore di Scarlet, i suoi studi di recitazione. Fanno da contorno alle vicissitudini di Marco e Sergio  altri personaggi, come Giulio fratello di Marco, il Dottor Riccardo che avrà un ruolo importantissimo per la ripresa di Sergio, Gabriella nuova compagna di Sergio, la Nonna, gli zii.
Una bella storia quella che ci regala Marco Bonini, scritta con leggerezza ma con parole cercate e sentite, in cui spesso il passato si intreccia con il presente e con il futuro, una scrittura in cui sicuramente c'è lo zampino del Bonini attore e autore, che descrive così bene i sentimenti e le situazioni che ti sembra di essere lì e questo per me è importantissimo, quando vedi quello che leggi significa che nella storia ci sei entrato dentro. Mi sono chiesta alla fine del libro dove finisse la fantasia e dove iniziasse la realtà e quando l'ho chiesto allo stesso Marco Bonini, quando è venuto nella mia città a presentare il libro, mi ha lasciato in sospeso. C'è sicuramente tanto dell'autore, se non la sua vita c'è la sua romanità, il suo lavoro e la sua capacità di narrare una storia così avvincente. Avvincente si, perchè non vedrete l'ora di arrivare alla fine per comprendere cosa accadrà. Non aggiungo molto altro, sapete che non amo spoilerare, tanto se cercate la trama su internet trovate tutto, mi piacerebbe convincervi a leggerlo dicendovi che ne vale la pena, è come sedersi un pomeriggio per sorseggiare la tisana in un momento di relax, vi regala calore, riflessione, risate, sentimenti, ironia, razionalità. Una bellissima penna quella di Marco Bonini, che spero ci racconterà ancora altre storie in forma letteraria. Come attore lo conoscete, ha fatto tanto e tanto ancora farà perchè il suo è talento vero e scoprirlo nella veste di scrittore mi è piaciuto molto, arriva alla testa e al cuore. Non vi resta che leggerlo ...ricordate che i libri sono sempre portatori sani di emozioni.
Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 


Marco Bonini (1972) è nato a Roma, vive a Roma e ci tiene a precisare di essere romano da cinque generazioni da parte di padre e nove da parte di madre. Laureato in filosofia, ha studiato per diversi anni danza classica e moderna prima di dedicarsi alla recitazione. Attore e sceneggiatore, scrive per il cinema e la televisione. Nel 2015 ha firmato con Edoardo Leo la sceneggiatura del pluripremiato Noi e la Giulia, vincitore di due David di Donatello, due Nastri d’Argento e del Globo D’Oro della stampa estera come migliore commedia dell’anno. È tra i protagonisti della fortunata trilogia di Sydney Sibilia, Smetto quando voglio. Questo è il suo primo libro.




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