domenica 12 febbraio 2017

San Valentino : parliamone...

San Valentino è diventata la seconda festa dell'anno per la quale gli italiani spendono più volentieri, spendiamo di più solo per il Natale.
La cosa particolare però è che nella classifica dei paesi più interessati a questa ricorrenza l'Italia è ultima, significa che chi lo festeggia spende tanto, tantissimo, troppissimo.
Ecco non vorrei sembrare dissacrante ma io gli italiani che non festeggiano li capisco e parto dal presupposto che c'è un tempo per tutto, soprattutto un'età.
Comprendo il desiderio delle teen-agers di comprare il regalino, disegnare cuori ovunque, ma quelle più grandi no. 
Il discorso potrebbe farsi complicato perchè è chiaro che poi ognuno vive una situazione sentimental-sessuale diversa, ma già gli uomini sono restii di loro a festeggiare un anniversario o un compleanno, figuratevi festeggiare San Valentino : pensare al regalo, che poi con un mazzo di fiori se la sbrigano sempre velocemente, pensare al bigliettino che accompagna il regalo, che poi spesso due parole sono pure troppe, pensare al ristorante per la cena romantica...mi sembrano tanti  pensieri in una volta sola.
Parliamo di noi : pianifichiamo tutto almeno 15 giorni prima, parrucchiere, estetista per depilazione come se non ci fosse domani, lingerie della serie " non puoi resistermi", infine la ricerca del regalo perfetto che poi per quanto vuoi cercare perfetto non è mai. 
Direi che San Valentino può essere festeggiato fino ai 25 anni, poi una pausa fino ai 60 e poi si ricomincia, perchè nel mezzo siamo disincantate, a meno che la storia-relazione non è all'inizio, perchè le cose cambiano. All'inizio hai gli occhi a cuore, vedi tutto rosa e anche San Valentino appare come l'opportunità per stare con il tuo lui-lei , per una serata piena di ammore e romanticismo. Ma se la relazione va avanti già da un pò di anni ...diciamocelo, San Valentino diventa come Sant'Antonio , una ricorrenza religiosa.
Nonostante tutto però sono a favore del festeggiamento con cene romantiche, quest'anno pare vada molto di moda la cucina mediterranea, regali simbolici, pensieri sussurrati, serata senza pigiama e calzettoni di lana, a patto che sia una serata sincera, voluta e non imposta dal calendario necessariamente, segno che l'ammore quando è vero supera qualunque ostacolo. 
Infine qualche dato che deve farci riflettere : le città più romantiche sono Napoli, Palermo e Cosenza ; l'anno più romantico è stato il 2015 , i matrimoni quell'anno sono aumentati, ma soprattutto quell'anno andava forte E.L.James e la sua trilogia " 50 Sfumature ..." si si avete capito, qualunque argomento tocchiamo, quando si tratta di amore di mezzo c'è sempre lui, Mr. Grey.
Allora vi auguro Buon San Valentino, che sia pieno di emozioni, di cuori, di sorrisi, di bigliettini d'amore. 50 sfumature di rosa...e ricordiamocelo....Mr Grey non esiste :-) 
Auguriiiiiiiii ! 



lunedì 6 febbraio 2017

Perchè Sanremo è Sanremo...

Facce scocciate, occhiate snob, fruitori solo di musica internazionale, persone impegnatissime. Queste le tipologie di varia umanità in questi giorni alla domanda " Seguirai il festival di Sanremo?"
E' inutile che fate le faccette, lo seguiremo tutti come sempre, magari buttando l'occhio tra una pubblicità e l'altra del  film preferito, oppure con la scusa che sugli altri canali non c'è nulla.
Al di là del fatto che lo seguo per lavoro, la musica è il mio pane quotidiano, lo seguirei comunque.
Da bambina mia mamma ci comprava l'inossidabile " Sorrisi & Canzoni" e io e mia sorella le cantavamo tutte con il bastone del passastraccio che era il microfono, fortunatamente non ci sono foto in casa di quelle esibizioni esilaranti .
Da più grandi si organizzavano gruppi per commentare e con la scusa si cenava tutti insieme, a dire il vero si fa anche oggi ....
Ogni anno si ripete la stessa cosa, i detrattori del festival fanno di tutto per convicere gli altri a non guardarlo, ma non funziona mai, registra sempre grandi ascolti.
Quest'anno la " polemicona" è nata prima, per il cachet di Carlo Conti, che ha spiazzato tutti dicendo in conferenza stampa che una parte la donerà alle popolazioni colpite dal sisma.
Il festival fa parte della storia della nostra radio, della nostra televisione, del nostro costume, inutile accanirsi tanto, direi di vederlo come una pausa dalle brutture, già solo " spettegolare" sui look dei partecipanti porta distrazione, un pizzico di buon umore e un pò di cattiveria divertente.
Le canzoni dovrebbero essere le vere protagoniste, ma lo sono sempre dopo, nel senso che durante la settimana al secondo ascolto capiamo più o meno di che si tratta, ma siamo presi dal guardare e non ascoltare, poi una volta finito ascoltando la radio oppure cercando sul web proviamo a conoscerle un pò meglio. Ma c'è pure chi tutto questo non lo fa, le canzoni di Sanremo per alcuni sono brutte a prescindere. Non dimentichiamoci che il palco dell'Ariston ci ha regalato artisti come Zucchero, Vasco, Giorgia, Eros Ramazzotti, Laura Pausini e la lista è ancora  lunga. 
Ci sono state in passato edizioni terrificanti è vero, ma quest'anno si preannuncia davvero un grande talk show con l'accoppiata Conti-De Filippi e la curiosità di vederli condurre insieme sono certa che vi farà mettere il televisore su Rai 1.
Io non vedo l'ora che cominci, per divertirmi a dare voti, per commentare sui social, per ascoltare le canzoni, per gli ospiti, per sapere chi vincerà sabato sera. 
Alle brutte possiamo sempre dire " Maria io esco" !
Buon festival a tutti :-)