martedì 28 aprile 2015

Logan e le sfumature ;-)

Mi sono decisa stasera a scrivere qualcosa sulle famose, anzi famosissime, cinquanta sfumature della E.L. James.
Ci ho messo un pò a decidermi a leggerle, l'ho fatto nell'estate del 2013, quando ormai aveva già venduto milioni di copie, ero diffidente ecco , molto diffidente. Poi al mare ho ceduto, comprando solo il primo, l'ho lasciato lì un pò e quando mi sono decisa....l'ho letto in un giorno, me lo portavo ovunque, anche a lavoro, cosa assolutamente da non fare.
Così divorato il primo sono andata si corsa a comprare gli altri due, letti con la velocità del primo.
Alla fine del primo ero un pò sconcertata, tutti quegli attrezzi mi mettevano curiosità e immaginandomi le scene mi veniva da ridere. Poi gli altri due mi hanno conquistata però.
Sapete cosa ho fatto? Li ho riletti, saltando le parti con gli amplessi fantasmagorici, leggendo solo la storia d'amore.
Certo , questa ragazza che si morde continuamente il labbro e lui si eccita continuava a farmi ridere, ma la storia mi è piaciuta. Chi di noi non ha mai sognato un gran figo, per giunta ricchissimo che si innamora perdutamente ?
 Tutte. 
E non dite di no, bugiarde.
Lui ha decisamente un'infanzia a dir poco turbolenta, la soffoca e lei si lascia soffocare volentieri alla fine.
Ho letto sui social discussioni lunghissime sulla trilogia, sono stata accusata di essere una casalinga frustrata...solo perchè mi è piaciuta? Pare di si.
Paragonata ad un Harmony un pò più spinto , questa definizione l'ho trovata giusta , ma non è il caso di fare le schifignose o le intellettuali perchè questi tre racconti sono piaciuti a tante donne. 
Non ho visto il film , volevo andarci ma alla fine ho letto tante di quelle critiche negative che posso aspettare che lo diano in televisione.
Oggi però vedendo Brooke Logan , la più grande " amatrice" di tutti i tempi, mi è venuto da pensare : sarà piaciuto anche a lei 50 Sfumature? No perchè lei se ne  intende e sapere il suo parere mi sembra molto importante. 
Ho pensato alle sue evoluzioni amorose con Ridge mascellone, Thorn il fratello, Eric il padre , Bill Spencer, Marone di cui non ricordo il nome, l'Avvocato della Forrester, Deacon, Oliver. Una che ha diviso le lenzuola con tre generazioni della stessa famiglia sarà sicuramente una voce autorevole nel campo delle sfumature, ne sono sicura.
Ho cercato notizie, recensioni firmate da lei ma niente. Non ho trovato niente.
Allora ho chiesto ad una mia amica che abita oltreoceano , è una sua vicina di villa ...e le sono piaciute tantissimo, è andata anche a vedere il film e pare che abbia provato lei stessa...mordersi continuamente il labbro inferiore è l'asso nella manica al primo appuntamento con l'uomo che si vuole conquistare. 
Mi è sorto solo un dubbio, Brooke ha incontrato la mia amica il 1 Aprile, sarà mica stato uno scherzo?
Naaaaaa lei se intende di lazzi, lacci, lapislazzuli e mollette. 
Se non è pratica lei...

venerdì 24 aprile 2015

I libri più letti della settimana

Immancabile per me questo appuntamento, più che mai dopo che ieri ovunque, su tutto il web il mantra era #ioleggoperchè ... La giornata mondiale del libro ha portato messaggeri ovunque, in tutte le città e mille foto postate su Twitter, Instagram, Facebook. Mi è piaciuto molto leggere i commenti e vedere tante persone con i libri in mano ...leggere è la cosa più emozionante.
Torniamo alla classifica e scopriamo se è cambiato qualcosa.
Al decimo posto scende Mauro Corona con " I misteri della montagna", un altro appassionante viaggio sulle montagne più belle con lo scrittore-montanaro che le conosce benissimo.
Al nono posto c'è uno dei candidati al Premio Strega, " Il paese dei coppoloni " di Vinicio Capossela.
Ottavo posto per Alessandro Baricco  con " La sposa giovane", lo scrittore torinese ci regala un romanzo evocativo. Al settimo posto la new entry che non ti ti aspetti " Sulla tua parola. Letture della Messa per vivere la parola di Dio ".
Al sesto posto c'è il giallista norvegese Jo Nesbo con " Sangue e neve".
Al quinto , sale ancora di due posizioni, Marie Kondo " Il potere del riordino", ormai è il manuale immancabile dei disordinati che decidono di diventare ordinati.
Al quarto posto si parla di cucina con Gribaudo e " Sapori di mare".
Perde due posizioni e si ferma al terzo posto Carlo Rovelli " Sette brevi lezioni di fisica".
Al secondo posto c'è Francesco Piccolo " Momenti di trascurabile infelicità".
Al primo posto arriva il quinto episodio della saga moderna ,basata sulla mitologia greca ,di Rick Riordan ," Il sangue dell'Olimpo. Eroi dell'Olimpo".
Un classifica rimasta pressochè invariata rispetto alla scorsa settimana . Ci sono comunque in uscita molte novità che sicuramente ritroveremo poi tra i più letti.
Io avrei fatto entrare tra i primi dieci " Chi manda le onde" di Fabio Genovesi, un libro bellissimo di cui vi parlerò nei prossimi giorni...ma se potete leggetelo, fidatevi è un buon consiglio.

sabato 18 aprile 2015

Le sbavature e gli opossum

Facebook per me è stato un mezzo moltoooo utile. Utile per lavoro , perchè ho conosciuto persone che mi hanno fatto crescere, anche quelle stronze, ma questa è un'altra storia.
Oggi vi parlo di una persona che mi ha dato molto, soprattutto lavorativamente e anche emotivamente.
L'ho conosciuta attraverso il suo libro " Cinquanta sbavature di Gigio", ironica rivisitazione dell'ormai tormentone " Cinquanta sfumature di grigio".
Le sbavature di Gigio è stato per me un libro illuminante, nel senso che riportava nero su bianco tutte quelle cose che accadono tra le  quattro mura o forse anche sei , che condividono marito e moglie, compagno e compagna, convivente e convivente. Così incuriosita l'ho contattata su Facebook ...parliamo di Novembre 2012 e prendemmo accordi per l'intervista. Da quel momento ho stimato sempre più questa donna ve lo dico. Fare un'intervista con lei è un misto di risate, tentativi di serietà, gaffe da quindicenni ...ma è una vera soddisfazione. Di libri poi ne ha pubblicati altri e io ogni volta l'ho avuta ospite nei miei programmi. In più la seguo su Facebook e molte volte mi ha aiutata a mettermi in contatto con altre scrittrici così che potessi invitarle nel mio programma radiofonico. Si è rivelata quindi anche molto generosa.
I suoi post sul social sono a volte spassosissimi, a volte incasinatissimi, a volte scemissimi , ma c'è sempre qualcosa da imparare perchè poi i commenti diventano centinaia nel giro di poco.
La sua è una scrittura irriverente, ironica, intelligente.
" Cinquanta smagliature di Gina " ci ha bellamente preso in giro tutte , dicendo spessissimo la verità.
" Facebook per romantiche" ci ha tenuto sulle spine per settimane...non voleva rivelarci nemmeno il titolo.
" Il tasto G " è uno di quelli che io amo di più, solo lei poteva dare anima e voce ad un ascensore.
" Cinquanta sbavature di Gigio - Il film" è l'ultimo arrivato che chiude la trilogia, raccontando il dietro le quinte , sempre in chiave fancazzista, delle sfumature di cui è uscito il film qualche mese fa. L'intervista su questo libro è stata esilarante e se potete ascoltatela, abbiamo dato il meglio...soprattutto parlando di Oscar.
Ma non posso tralasciare " Perchè le donne sposano gli opossum" e " Di matrigna ce n'è una sola" .
Il primo spiegherà a tutte voi perchè gli uomini sono uguali agli opossum e nessuno potrà ribattere che non è vero. L'altro parla di matrigne ...si perchè lei è una matrigna , sui generis ma lo è ...prima o poi chiederò un'intervista alle figliastre.
Un passato da pubblicitaria, un presente da scrittrice e blogger usa la " penna " in modo irriverente, ironico e vero, ama i colori forti in casa, le piante sul balcone e ha una mamma che è un mito. Crudelia ( come la chiama lei) è sicuramente l'origine di tanta scanzonata ironia e spero che un suo libro venga dedicato proprio a Crudelia.
Aggiungo che nonostante la sua grande simpatia, la battuta sempre pronta, la sua  preparazione, è una donna molto riservata quindi non scappate tutti subito a chiederle l'amicizia su Facebook.
Questo post sul mio blog vuole essere un ringraziamento per l'amicizia,la cordialità e la disponibilità che ha sempre avuto per me.
Se non avete un suo libro in casa vi siete persi molto. Rossella Calabrò non può mancare nelle vostre librerie, significherebbe che non avete voglia di guardare la vita con gli occhi dell'ironia , che ci salva spesso da situazioni tantoooo pesanti.  Grazie Rossella da parte anche di tutti i Gigi e le Gine che avranno sempre le loro cinquanta sbavature e smagliature :-)

mercoledì 15 aprile 2015

The Voice

The Voice è un talent che trovo interessante dalla prima edizione. Purtroppo non molti talenti passati da lì sono arrivati al successo vero, però lo seguo perchè davvero ci sono voci molto molto  belle. Quelli che trovo davvero interessanti sono i " giudici". J-Ax ormai è diventato uno di noi, si è sdoganato da quando ha pianto ascoltando Suor Cristina . Piero Pelù è un mito, il personaggio che non ti aspetti. Ero un pò prevenuta nei suo confronti dico il vero, ma si è rivelato un "toscanaccio" simpatico, preparato e sempre con la battuta micidiale al momento giusto. Il Team Fach ( che brutto nome) mi lascia perplessa , il padre decide tutto, il figlio  mi fa tenerezza. Francè è meglio che fai la radio ti riesce benissimo e ne esce bene anche la tua immagine. E così si arriva all'ultimo " giudice", Noemi...Noemi...Noemi....uh Signur quanto avrei da dire. Come cantante la trovo brava, mi piace come canta , nel suo ultimo album è anche cresciuta. Ma quello che vedo a The Voice mi lascia basita. L'ho osservata e continuo ad osservarla e mi chiedo se questa ragazza abbia fatto un corso di faccette dalla D'Urso. Ai provini è stata la fiera delle faccette...si è girata una sola volta di sua iniziativa, le altre aspettava sempre che si girasse qualcuno prima di lei. Per convincere i cantanti a entrare nel suo team la lagna è stata perpetua. Un tono di voce che nemmeno per un taglio di capelli sbagliato dal parrucchiere una donna dovrebbe avere. Mi è parsa sempre indecisa, poco sicura e attenta a quello che facessero i colleghi. Ai knockout non sta andando meglio, solo che qui una scelta deve farla per forza e non può affidarsi agli sguardi di Pelù o J-Ax.  Al suo posto ci avrei messo qualcuno con un pò più di personalità Non me ne voglia ma vale di più come cantante che scopritrice di talenti. E' come chiedere a Maria De Filippi di leggere le notizie al telegiornale : non capiremmo mai quando è il momento del servizio sul successo di Zelig piuttosto che quello di un tornado che si è abbattuto sul nostro paese. La differenza è che Maria è una vera scopritrice di talenti, lei è più comunicativa quando canta che quando imita la D'Urso. Lo so sono proprio cattiva ...a volte ;-)

lunedì 13 aprile 2015

 Chi è Vivian?

Il lunedi è sempre il giorno del broncio, della luna storta, del lavoro che ricomincia. Questo lunedi invece io ho tentato di aprirlo con un sorriso. Condivido con voi.
Il mio blog è aperto da tre giorni e ogni tanto vado a guardarlo, rileggo i post, penso di cambiare i colori. Sono imbranata ...imparerò.
Però ho riflettuto sul fatto che è il blog di Vivian, Ma chi è Vivian? E' una mia cara amica virtuale, inesistente, bella, fortunata e amata.
Il mese scorso il film " Pretty woman" ha festeggiato 25 anni. La mia Vivian è proprio la protagonista del film. Quando è uscito ero una giovane ragazza casinista, innamorata dell'amore. Quel film mi ha fatto commuovere decine e decine di volte. Certo a ben riflettere non è che questa Vivian sia poi da prendere tanto ad esempio e nemmeno Edward....però però è sempre l'amore che trionfa che alla fine ci rende talmente idiote a volte da desiderare una storia così.
Diciamocelo, lei è una prostituta che viene avvicinata dal riccone di turno con il macchinone di lusso. C'è qualcuna che sogna l'amore facendo la prostituta? Si che ce ne sono perchè il mestiere più vecchio del mondo rimane praticato da tantissime donne per i più svariati motivi che non sto qui ad elencare. Ognuno fa quello che crede. Però tornando alla nostra Vivian è assistita dal suo angelo custode, visto che dopo molte peripezie Edward si innamora di lei e la salva da un mondo fatto di mille rinunce e sofferenze. Una delle battute più comiche del film è quella dell'amica di Vivian che quando capisce che lei è innamorata del suo cliente le fa capire che l'amore esiste anche se è successo solo a " quella gran culo di Cenerentola" ;-)
Vivian ha rappresentato per molti anni la mia idea dell'amore, cioè non importa chi sei e che fai , l'amore prima o poi busserà alla tua porta
. Poi quando cresci e razionalizzi capisci pure che l'amore bussa ma non sempre nelle fattezze di un uomo ricco, bello, simpatico, sexy da morire, pronto a portarti all'opera in elicottero, a farti indossare diamanti da milioni di dollari . Capisci che la vita vera è ben altro , a meno che non ti chiami Kim Kardashan, oppure hai girato " Sex and the city" , capisci che se sei una donna normale certe cose sono inarrivabili. Ed è proprio per questo che il film ha avuto così tanto successo, perchè è una bella favola con bellissimo finale.
 Sarei del parere di educare le nostre figlie a essere poco romantiche e molto più pratiche nello scegliere l'uomo con il quale condividere la vita, ma sarei davveroooo moltooo cinica. Però insomma dir loro di guardare anche tutto il resto e non solo le farfalle allo stomaco non sarebbe una cattiva idea. 
Questa è Vivian , il resto però sono io che l'ho portata sempre con me , nonostante da lei avrei potuto imparare solo come essere felici con uno come Edward, per il resto non mi ha insegnato proprio niente. L'amore , quello che cerchiamo tutti, è diverso nella vita vera ...ma rimane sempre l'unico sentimento del quale nessuno di noi può fare a meno. 

venerdì 10 aprile 2015

I libri più letti della settimana

La classifica dei libri più letti nel fine settimana è per me un appuntamento irrinunciabile. Mi piace scoprire chi sale e chi scende in classifica, vado subito a curiosare le recensioni delle new entry e spesso ne parlo nei miei programmi in radio, anche se poi mi piace curiosare altrove per scegliere libri da leggere ;-)
Comincio dalla vetta perchè mi piace di più. Risale in testa Carlo Rovelli con " Sette brevi lezioni di fisica", la bellezza del mondo torna prima dopo alcune settimane in cui aveva perso il primato.
Secondo posto riservato alla cucina " Sapori di mare. I love cooking" di Gribaudo , 250 ricette di pesce.
Terza piazza per Francesco Piccolo ( primo la scorsa settimana) con " Momenti di trascurabile infelicità", il vincitore del Premio Strega 2014 ci insegna a ridere anche dei momenti di tristezza.
Al quarto posto lo scrittore torinese Alessandro Baricco con il suo romanzo evocativo  " La sposa giovane".
Quinto posto in classifica per una giapponese che sta diventando una star anche da noi, soprattutto per le più disordinate, è Marie Kondo con " Il magico potere del riordino", se dovete fare spazio nel vostro armadio è il libro che fa per voi.
Stabile al sesto posto Massimo Carlotto " La banda degli amanti ", ritorna Buratti detective senza licenza ma abile e intuitivo.
Al settimo posto una new entry , Lodovica Comello " Tutto il resto non conta", dal Friuli a Buenos Aires nel cast della famosissima Violetta.
Ottavo posto per il re della suspence Stephen King con " Revival".
Nono posto per la scrittrice "senza volto" Elena Ferrante ( candidata da Saviano e Dandini al Premio Strega ) con " L'amica geniale" e ultimo posto per la new entry " Baci per tutti " di Andrea Antonello, il mondo raccontato attraverso gli occhi di un ragazzo autistico.


Costretta in casa da un fortissimo raffreddore ho avuto tempo di leggere un libro che inseguivo da tempo. Di Luca Bianchini avevo già " divorato" , è il caso di dirlo, " Io che amo solo te". Storia ambientata a Polignano , terra non solo di Domenico Modugno, ma terra di mare, di sole, di Puglia bella. Una storia d'amore, anzi tante storie d'amore intrecciate tra loro , in primis quella tra Ninella e Don Mimì. Una storia interrotta quando erano giovani ma mai finita e poi il destino , per chi ci crede, fa si che si innamorino i figli dei due e si sposino. Non vi rivelo tutta la trama , perchè spero vi venga voglia di leggerlo. Comunque c'è un seguito " La cena di Natale". In genere le seconde puntate non sono mai bellissime, ma qui ci si sorprende. Si ritrovano i protagonisti esattamente dove erano alla fine del primo libro. La cena di Natale sarà la protagonista della seconda puntata e quando finalmente ci si arriverà a sedersi a tavola, tra imprevisti, coincidenze, regali riciclati, si metterà la parola fine , forse, alla storia d'amore principe. Ci si può ritrovare in ognuno dei personaggi , la moglie trascurata ma consapevole, la zia bugiarda, la vicina chiacchierona, il fratello gay che non può rivelare la sua identità sessuale, l'amica consigliera, il fotografo vanitoso. L'amore è fatto di tante cose, di compromessi, di emozioni, di gelosie, ma soprattutto l'amore può essere davvero per tutta la vita.
Ringrazio Luca Bianchini per questa bellissima storia che ha messo nero su bianco, che ci parla di una Puglia bellissima e che descrive le donne e gli uomini con i loro pregi e i tantissimi difetti. Ninella potrebbe essere tante di noi e di Don Mimì ce ne sono davvero tanti ma l'amore...quello è uno solo.

Vaniglia&Cannella

Visto che tutti hanno blog, ho pensato anche io di aprine uno per scrivere di tutto quello che mi va.
Vaniglia e cannella perchè le adoro, perchè il loro profumo mi mette buon umore e mi fa pensare a qualcosa di buono buono.
Vi parlerò tanto di libri , che sono la mia passione. Di musica, di cinema, di gossip, di attualità,
Non ho nessuna presunzione sia chiaro, solo la voglia di condividere pensieri, anche disordinati che spesso metto nero su bianco e che sui social molto spesso non scrivo perchè occuperebbero troppo spazio. Se vi va di fare due chiacchiere con me sarò felice, se non vi va non fa niente, parlerò da sola. Vi parlerò di cucina e di dolci che sono un'altra mia passione. Cucinare mi rilassa moltissimo e fa uscire fuori la mia vena creativa. Come potete ben capire ..è disordinato anche il modo di presentarmi. Benvenuti nel mio caos.