mercoledì 30 dicembre 2020

La classifica di fine anno : la varia umanità facebookkiana

E' tutto un prosperar di classifiche, già da qualche giorno, anche se rispetto agli altri anni si evitano quelle delle scarpe più fashion del 2020, delle borse più trendy del 2020 e amenità varie. Del resto nell'anno della pandemia si è fatto a meno di tante cose e quindi si resta umili. Dato il mio ormai noto brutto carattere, ho riguardato mentalmente i miei post su Facebook e ho deciso di fare una classifica delle varie personalità incontrate nel corso di questo anno, che preferisco non definire, perché già  appellate in tutti i modi.

Al posto troviamo gli appassionati del "buongiorno..caffettino?", insieme a quelli del "buon pomeriggio ..facciamo merenda?" e "buonasera...che fate?" Sono quelli che prendono in parola Facebook che scrive " A cosa stai pensando ?" 

Al quelli che ci sono ma non si vedono, chiedono l'amicizia a chiunque capiti a tiro ma non interagiscono mai, nemmeno un like per sbaglio, stanno bene attenti, osservano i post di tutti ma non si fanno vedere. Cancelliamoli e via. 

Al quelli che taggano chiunque, che fanno un post e taggano 100 persona la volta, non si sa bene perché ma loro lo fanno tutti i giorni. A prescindere dal lavoro che si fa, dalla necessità di promuovere, ci vuole sempre educazione. Taggare le persone in cose che probabilmente non le riguardano è maleducazione, io prima di entrare a casa delle persone chiedo permesso, ecco questi taggatori seriali non lo fanno. Vanno ripresi pubblicamente senza mezzi termini. 

Al posto i copiatori seriali, quelli che copiano poesie, frasi, foto, tutto e lo spacciano per farina del proprio sacco. Si usano sempre le virgolette quando si prendono frasi altrui oppure mettete "cit." alla fine. Ecco per me queste persone meriterebbero lezioni private con un insegnante di uncinetto e lavoro a maglia, tre volte la settimana tre ore la volta per ogni post copiato. 

Al posto , the winner is...nell'anno della pandemia tutti coloro che si sentono virologi, immunologi, tuttisti. Speravamo di uscirne migliori ma invece ne usciamo nettamente peggiorati, la superbia ha preso il posto della paura e, solo per aver aperto qualche link sul social, sono convinti di saperne più di un medico, di un operatore sanitario, di un infermiere, più di un enciclopedia. 

Mi sono limitata ad una top 5 , in realtà avrei fatto anche una top 10, ma dato che a nessuno va di leggere cose troppo lunghe ho fatto una cernita. Avrei avuto molte personalità da aggiungere, quelle che spargono cuori ovunque, qualunque sia l'argomento, per non sbagliare mettono cuori ; poi c'è chi pur di far vedere quanto è preparato usa un linguaggio forbito, con parole che a volte viene il dubbio abbiano mangiato il vocabolario di italiano e latino insieme ; un posto d'onore lo avrebbe meritato chi pubblica un selfie ogni quindici minuti, prima lo mettono si Instagram e poi lo condividono su Facebook, che se vai a vedere i loro profili pensi che che si sentano influencer. Poi ci sono anche io, che non sono meglio sicuramente di tutte queste categorie che ho elencato, perchè tutti i giorni promuovo il mio lavoro, gli ospiti delle mie interviste, le recensioni dei libri, gli eventi a cui partecipo ( prima di Marzo 2020). In mezzo ci metto i post ironici che non sempre vengono capiti, quelli in cui mi lamento di qualcosa, quelli in cui critico i programmi televisivi del sabato sera. Nessuno è perfetto, ovviamente non lo sono neanche io, ma per fortuna non copio, non mi sparo le pose, non pubblico saluti ad minchiam, tag compresi e mi diverto. Alla fine il social va usato con il giusto distacco, vero è che ci aiuta a rimanere in contatto con persone lontane, a sapere notizie a volte prima dei giornali, ma conviene prenderlo più spesso come uno svago, sennò diventa lavoro e dipendenza. 

Se siete arrivati a leggere fin qui vi ringrazio per la fiducia, per gli auguri di buon anno vi rimando al prossimo post, sempre con cordialità. Cia. 

P.s. Il "cia" è piaciuto a molti, ma quello vero è senza accento ;-) 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 



domenica 27 dicembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica dei libri più venduti di questo indimenticabile 2020

In questi ultimi giorni di questo strano anno, come da tradizione, si stilano classifiche su le canzoni più ascoltate, gli album più venduti, le parole più cercate su Google e via discorrendo, quindi anche io mi dedico alla classifica del libri  più venduti dell'anno. 

Parto dal 10° posto dove si parla di noir italiano con Gianrico Carofiglio e il suo "La misura del tempo", al posto c'è un regista molto amato come Ferzan Ozpetek con "Come un respiro", all' ancora un noir all'italiana firmato da Antonio Manzini "Ah l'amore l'amore"; al posto un libro che l'anno scorso era sul podio con la saga dei Florio, lei è la scrittrice Stefania Auci con "I leoni di Sicilia", al un autore amato in tutto il mondo, Ken Follett con "Fu sera e fu mattina", al troviamo la webstar Lyon con il fantasy "Le storie del mistero", che occupa comunque il primo posto nella classfica dei libri per ragazzi ; al posto il Premio Strega Sandro Veronesi con l'ormai famosissimo "Il colibrì". Arriviamo al podio : al posto lo scrittore longseller Joel Dicker con il thriller "L'enigma della camera 622", al il caso editoriale dell'anno, il libro che fa sorridere con una vena di malinconia, "Cambiare l'acqua ai fiori" di Valérie Perrin, che però è primo nella classifica dedicata alla narrativa straniera ;  infine al posto un libro postumo, che celebra la grandezza di un autore , un maestro, ad un anno di distanza dal suo addio alla vita, il grande Andrea Camilleri con "Riccardino". 

In un anno che potremmo definire in tantissimi modi, quello più facile forse è difficile, mi piace contrapporre le parole, i libri sono stati sicuramente un rifugio sicuro per molte persone, soprattutto durante i giorni del primo lockdown, quello di Marzo per intenderci. In quei giorni andavano forti i romanzi, ma poi visto che si sono alternati periodi di libertà a periodi di limitazione diciamo che ognuno ha scelto quello che preferiva. Molti autori hanno rinviato le loro uscite editoriali, molti aspettano che passi la buriana per tornare anche a fare presentazioni, la verità è che tutti aspettiamo qualcosa, che però i libri hanno ripreso un pò di vigore in questi giorni in cui un libro è sempre un bel regalo. La strada per uscire dalla pandemia è ancora lunga, ma ci siamo inventati tanti modi per essere vicini pur restando distanti, quindi lunedì prossimo vi parlerò dei libri in uscita a Gennaio 2021, dobbiamo trovare tutti un modo per vedere la famosa luce in fondo al tunnel. 

La classifica è di Robinson - La Repubblica 

Io vi auguro un nuovo anno con tutto quello che desiderate, ma soprattutto ricco di salute, serenità e tanti libri da leggere, perchè loro sono sempre portatori sani di emozioni. 

Alla prossima ! 
Roberta Maiolini 


domenica 20 dicembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e i libri "sportivi" da regalare

In questa settimana natalizia la classifica dei libri più venduti non ci regala nessuna nuova entrata, aspettiamo le uscite del nuovo anno per vedere qualcosa di nuovo. 

La cucina resta un must di questo periodo, ma soprattutto lei, che si conferma regina dei fornelli e anche delle vendite, lei è Benedetta Rossi che torna al posto in classifica con "Insieme in cucina". Al posto risale Donato Carrisi con "Io sono l'abisso", al sale Massimo Gramellini "C'era una volta adesso", al stabile Bruno Vespa "Perché l'Italia amò Mussolini"; al stabile Ken Follett "Fu sera e fu mattina", al posto sale Alberto Angela con "L'ultimo giorno di Roma", al risale Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", all' rientra Aldo Cazzullo "A riveder le stelle", al scende Zerocalcare "A babbo morto", infine al 10° posto scende Maurizio De Giovanni "Fiori per i Bastardi di Pizzofalcone". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica 

Il Natale si avvicina e da buona appassionata sportiva vi consiglio qualche libro da regalare. In verità sono calciofila ma proverò a volgere anche lo sguardo altrove.


Non potevo non cominciare da lui che mi ha regalato la prima gioia calcistica da ragazzina, mi ha fatto capire quanto eravamo tutti uniti sotto la stessa bandiera con i suo gol meravigliosi. Stento a credere che non ci sia più, il suo libro me lo ha fatto conoscere ancora meglio. Lui è Paolo Rossi, il libro è " Quanto dura un attimo, scritto con sua moglie, la giornalista Federica Cappelletti, edito da Mondadori e uscito nel dicembre 2019 . La sua autobiografia scritta a quattro mani, la storia di un ragazzo che ha sfidato al sorte diventando una leggenda del calcio. Pablito racconta la sua favola e vi consiglio di leggerlo con attenzione . Vi piacerà. 


Il secondo libro che vi consiglio è quello di una grande tennista, l'unica italiana ad aver vinto il Roland Garros, Francesca Schiavone, che nell'Ottobre scorso ha pubblicato "La mia rinascita. Come ho affrontato la partita più dura della mia vita", edito da Mondadori. Una sportiva tenace, combattiva, che si ritrova di fronte un nemico temibile come il tumore e che affronta con il suo piglio di sempre. Francesca racconta le vittorie di prima, la guerra di dopo, i progetti futuri. Un grande insegnamento, vi coinvolgerà. 


Il terzo libro è di uno straordinario giornalista e scrittore, esperto di ciclismo di cui ha scritto pagine e pagine e ne ha commentato tantissimo in tv, Beppe Conti che ha pubblicato poco più d un mese fa "Moser e Saronni .Il duello infinito" edito da Diarkos. Conti racconta il duello tra Moser e Saronni, due mondi, due personalità completamente diverse, due modi di vivere il ciclismo e la vita, due campioni che hanno fatto grande il ciclismo italiano. Ma questo libro è un romanzo, in cui fanno da cornice le vicende della storia italiana, di altri sport, eventi di cronaca, un racconto romanzato ricco di aneddoti e di storie tutte italiane. Per appassionati di ciclismo e non. 


Il quarto e ultimo libro che fa parte di questi consigli sportivi è dedicato all'indimenticabile Diego Armando Maradona, uscito in tempi non sospetti, due mesi fa, scritto da un suo caro amico, Ciro Ferrara e il titolo è "Ho visto Diego e dico 'o vero", edito da Cairo. Quando Diego è arrivato a Napoli Ciro era un giovane difensore, insieme hanno vinto lo scudetto e vissuto momenti magici, tanto che ne è nata un'amicizia vera e rara. Ciro racconta tutto questo con la prefazione del libro proprio di Diego Armando Maradona. Da leggere per conoscere meglio quel calcio e quell'amicizia. 

Io vi auguro un sereno Natale, in questo anno così strano, così difficile, così alienante, troviamo la gioia e la serenità di questa festa nella nostra casa, con i nostri cari e nei momenti di pausa con un bel libro. Sane emozioni per tutti. Auguri ! 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 

domenica 13 dicembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e i libri per ragazzi da regalare

Dicembre è sempre un mese particolare per i libri, per chi li ama sono un bellissimo regalo di Natale, ma soprattutto in tempi normali ci sarebbero tante presentazioni e molte nuove uscite. In tempo di pandemia tutto questo non c'è, o meglio, le presentazioni sono tutte online e le nuove uscite sono in numero minore. Dati i tempi che viviamo bisogna accontentarsi, solo una cosa è rimasta uguale, regalare i libri è un bellissimo gesto. 

In classifica questa settimana soltanto due nuove entrate, al 10° posto arriva Massimo Gramellini con "C'era una volta adesso" e al posto entra Maurizio De Giovanni con "Fiori per i Bastardi di Pizzofalcone". Per il resto cambia poco : torna al posto Benedetta Rossi "Insieme in cucina", al scende Donato Carrisi "Io sono l'abisso", al in discesa Bruno Vespa "Perchè l'Italia amò Mussolini", al in ascesa Ken Follett "Fu sera e fu mattina", al posto in discesa Zerocalcare "A babbo morto", in discesa al c'è Barack Obama "Una terra promessa", all' posto in discesa Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori" e infine in ascesa al Alberto Angela "L'ultimo giorno di Roma". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica 

Restando in tema regali di Natale, vi suggerisco alcuni libri da donare ai ragazzi, che educarli alla lettura è cosa buona e giusta. 


Inizio con Geronimo Stilton e "Il piccolo libro delle emozioni" Edizioni Piemme, uscito un paio di mesi fa. Ritorna il personaggio immaginario protagonista di tante avventure , ambientate nell'immaginaria città di Topazia, che ha grande successo in tutto il mondo, tradotto in 48 lingue ha venduto più di 140 milioni di copie in tutto il mondo. Questa volta il topo intellettuale, giornalista ed editore, è coinvolto da Ficcagenio, brillante scienziato, che vuole costruire una macchina crea-emozioni. I due otterranno un ottimo risultato...da leggere assolutamente, per i bambini da 6 a 8 anni. 


Il secondo libro che vi suggerisco è "Diario di una schiappa, disastro totale" di Jeff Kinney, edizioni Il Castoro. Questa è una serie iniziata nel 2007, sono tanti romanzi a vignette e hanno un successo mondiale. Il protagonista è Greg Heffley, uno studente non troppo fortunato, in questo libro è alle prese con una ristrutturazione della sua casa, che creerà molti problemi, inconveniente e scene esilaranti , imperdibile per i ragazzi dagli 11 anni in su. 


Il terzo e ultimo consiglio è Me contro Te "Le fantafiabe di Luì e Sofì - vol. 2 " edito da Mondadori Electa. I due, conosciuti anche come Luì e Sofì, sono due youtuber che raggiungono grandi numeri di consensi on poco tempo, sono molto attivi sui social e hanno all'attivo anche libri di successo. In questo c'è la rivisitazione speciale di alcune fiabe che vi piacerà. E' per bambini da 5 anni in su. 

Alla Prossima ! 

Roberta Maiolini 


domenica 6 dicembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e i libri di cucina da regalare

Nonostante il nostro paese sia diviso in zone di diverso colore, il Natale si avvicina, seppur con tutte le limitazioni legate alla pandemia, quindi pensiamo a qualche dono da fare ai nostri cari e i libri sono sempre un gran bel regalo. Questa settimana mi soffermo sui libri di cucina, argomento che ormai regna sovrano ovunque, sui giornali, in tv, alla radio e anche sui social, ma  prima di scoprire i libri che ho scelto, spazio alla classifica dei libri più venduti della settimana. 

Due nuove entrate tra i primi dieci , tra l'altro al primo e all'ultimo posto. Al 10° entra Alberto Angela con "L'ultimo giorno di Roma", al 1° posto Donato Carrisi "Io sono l'abisso". Ci sono anche due "rientrate", al 6° torna Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", all'8° Aldo Cazzullo "A riveder le stelle". Vediamo il resto della classifica : al 9° posto scende Ken Follett "Fu sera e fu mattina", al 7° scende J.K. Rowling "L'Ickabog", al 5° scende Zerocalcare "A babbo morto", al 4° scende (era primo la scorsa settimana) Barack Obama "Una terra promessa", al 3° posto sale Bruno Vespa "Perchè l'Italia amò Mussolini", al 2° stabile Benedetta Rossi "Insieme in cucina". 

La classifica è di Robinson - la Repubblica 

Ed eccoci dunque ai libri di cucina, che potrebbero essere un bel dono da mettere sotto l'albero di Natale.


Inizio con Giorgio Locatelli e Sheila Keating "Siete tutti invitati - Cinquanta ricette per una cucina da condividere" edito da Mondadori, uscito lo scorso Marzo, lo Chef ci apre le porte della sua cucina e della sua vita, invitandoci a scoprire ricette straordinarie, come il risotto alla lodigiana, oppure la coda di rospo in salsa di noci. Molte ricette della tradizione però rinnovate, nel libro Locatelli ci racconta anche la sua vita e ci mostra la sua cura per gli ingredienti, la qualità e la gioia di stare a tavola. Un bel regalo. 


Il secondo libro è legato ad un personaggio televisivo e social, una donna che ha iniziato dal niente e che ora è seguitissima e , nonostante il successo, è rimasta se stessa. lei è Benedetta Rossi e il libro è "Insieme in cucina " edito da Mondadori. Un volume questo pensato per chi lavora ma deve cucinare per la famiglia, lei suggerisce ricette da realizzare con quello che si ha in casa, ricette alla portata di tutti, ma che garantiscono un gustosissimo risultato. 


Il terzo libro è di un vero Maestro della pasticceria, anche lui personaggio televisivo , che fa torte che sono capolavori. Lui è Ernst Knam che firma il libro con sua moglie Alessandra, il titolo infatti è "Knam &Knam. Con noi tutti possono diventare pasticceri" edito da Solferino. Essere moglie di un così grande Maestro pasticcere non è facile se non sai fare dolci, l'occasione però per la Signora Alessandra è stato il lockdown,la convivenza forzata in casa l'ha portata ad imparare e così è nata questa biografia legata alle ricette dolci più buone come per esempio la mousse al mango, fino a dolci inventati da lei. Da leggere. 


Infine vi suggerisco un libro che parla di vino e di vita, scritto da una giornalista diventata sommelier, lei è Laura Donadoni "Come il vino ti cambia la vita. Storie di rinascita, coraggio e ritorno alla terra ", Cairo Editore. Laura inizia come giornalista a Bergamo, poi però si trasferisce in America e diventa sommelier, diventa famosa con il suo blog e il suo account Instagram "The italian wine girl", dove racconta il suo percorso di esperta di vino, ma soprattutto racconta la storia di tanti imprenditori che scommettono sul territorio e sui vitigni. Una storia davvero appassionante. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini   

domenica 29 novembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e le novità editoriali di Dicembre 2020

La classifica dei libri più venduti nelle ultime settimane ci regala grandi soddisfazioni, rispetto a tutti quei mesi in cui nulla cambiava, ora invece registriamo sempre almeno tre nuove entrate, come avviene anche questa settimana. 

Debutta direttamente al primo posto uno dei libri più attesi in Italia, quello dell'ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama "Una terra promessa", al posto arriva Andrea Scanzi "La congiura dei peggiori", infine all' posto entra Isabel Allende con "Donne dell'anima mia". 

Vediamo il resto della classifica : al 10° posto scende Ken Follett "Fu sera e fu mattina", al scende Alessandro D'Avenia "L'appello", al posto in discesa J.K.Rowling "L'Ickabog", al sempre in discesa Bruno Vespa "Perché l'Italia amò Mussolini", scende al posto Roberto Saviano "Gridalo", al posto sale Zerocalcare "A babbo morto", infine scende al posto Benedetta Rossi "Insieme in cucina". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica. 

In genere nel mese di Dicembre non escono moltissimi libri, si fanno uscire prima per poi fare presentazioni anche durante le feste natalizie, ma quest'anno è particolare, le norme anti-Covid non permettono nulla e quindi anche questo mese ci sono tante novità, ve ne suggerisco alcune. 


Inizio con una donna che ammiro molto, una classe straordinaria, grazia e competenza, sto parlando di Csaba Dalla Zorza, chef, conduttrice televisiva, opinionista, scrittrice, pubblica "The modern cook - 120 ricette per una nuova tradizione quotidiana " edito da Guido Tommasi Editore - Datanova. Un libro dedicato al mangiar sano, al cucinare tutti i giorni buoni piatti senza sprechi, al fare la spesa acquistando i prodotti di stagione, ad apparecchiare la tavola con gusto e ad abbinare i vini alle pietanze. Un nuovo modo di creare tradizione nella propria cucina, suggerendo con la grazia che contraddistingue l'autrice piccoli consigli per essere splendide padrone di casa senza ansia. Da non perdere, in uscita il 3 Dicembre. 


Il secondo libro che voglio suggerirvi è un documento straordinario, che riguarda due personaggi straordinari, il titolo è "All we are saying - l'ultima grande intervista " John Lennon e Yoko Ono, a cura di David Sheff, traduttore Nico Perre, edito da Einaudi. Un prezioso documento, anche se un libro, in cui c'è l'ultima intervista dei due stravaganti e non solo, artisti. John Lennon e Yoko Ono accettarono di incontrare Davide Sheff per un'intervista per "Playboy", ritenuta la loro ultima, la definitiva, come aveva detto lui. Parlano di vita personale, di musica, della loro temporanea separazione, del figlio Sean. L'intervista è del Settembre 1980, se siete fan dei Beatles e della coppia anticonformista non potete perderlo, in uscita il 1 Dicembre. 


Il terzo consiglio editoriale è di una scrittrice che oltre a scrivere bene è anche una bravissima attrice, è Chiara Francini, che torna nelle librerie con un nuovo romanzo " Il cielo stellato fa le fusa" edito da Rizzoli. Una storia che si svolge sulle colline di Firenze, a Villa Peyron al Bosco di Fontelucente, dove si svolge un convegno che parla di cibo e di cultura, vi arrivano molte persone da ogni parte del mondo, poi però per un motivo non addotto alla loro volontà devono restare reclusi lì per un tempo più lungo di quello stabilito. I risvolti saranno sorprendenti. In uscita il 1 Dicembre. 


Ultimo consiglio editoriale di questa settimana è calcistico, sarebbe uno splendido regalo di Natale per chi ama questo sport , " Azzurro . Cercando l'Europa. Una vita a fotografare gli eroi." di Italo Cucci, Nicola Calzaretta, Alberto Sabattini, edito da NFC Edizioni. Il racconto della Nazionale di calcio attraverso le foto di un grande professionista, foto che ritraggono Rivera, Bettega, Zoff, Buffon, Del Piero, Rossi, Baggio e tanti altri. Sabattini racconta con le sue fotografie quarant'anni di calcio azzurro, lo fa catturando momenti eccezionali. In uscita il 10 Dicembre. 

Se ci saranno ancora altre uscite editoriali sarà mia premura segnalarvele, vedremo poi se alcune di queste entreranno nella classifica che seguiamo ogni settimana, dipenderà molto da quanti libri regaleremo a Natale e a proposito di questo vi racconterò una bella storia. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 

mercoledì 25 novembre 2020

"Black Out - Dietro le quinte del lockdown " - The Walk Of Fame Magazine

Viviamo un tempo, in cui la cronaca la fa da padrona su tutti i mezzi stampa, anche quei settimanali che si occupano di moda le lasciano sempre un piccolo spazio, quindi ci vuole un gran coraggio per mettere su una redazione e aprire una testata online che si occupi di musica, spettacolo, cultura, arte, fotografia.
Questo coraggio qualcuno lo ha trovato alla fine del 2019, in tempi non sospetti, rispetto al Covid e, che mai avrebbe pensato di trovarsi in mezzo ad una tempesta, in cui la parola "spettacolo" potesse essere messa all'ultimo gradino di un immaginario podio. Però una volta gettate le basi, costruita la struttura, messe porte e finestre, bisogna arredarla, abitarla, renderla viva. Un compito difficile ma portato avanti con impegno. Questo mi viene in mente se penso a "The Walk Of Fame", magazine online diretto e fondato dal giornalista Federico Falcone. Ambizioso, spesso sopra le righe, rigoroso, puntiglioso, pregi o difetti, come preferite, che però non lo hanno fatto arrendere. Non solo ha fondato il magazine, ma è uscito nell'estate 2020, indimenticabile estate, il libro "Black out - Dietro le quinte del lockdown". 
Avremmo tutti qualcosa da raccontare, rispetto alla clausura imposta per tanti giorni, ma farlo attraverso gli articoli usciti da Febbraio a Giugno 2020 ci fa esplorare sentimenti, emozioni, paure, da un altro punto di vista. 
Il libro si apre con otto interventi, con otto diverse prospettive, a partire da quella del Direttore, che ci fanno entrare nei modi diversi di vivere una situazione che nessuno di noi aveva mai vissuto prima. Nel periodo in cui tutto si ferma, in cui non ci sono mostre, concerti, spettacoli, presentazioni di libri, un magazine che si occupa di questo cosa fa ? Va avanti, si reinventa, intervista personaggi, si concentra sugli eventi rimandati, sulle future riaperture, lo fa con cauto ottimismo, ma non mollando mai. 
Un modo diverso di raccontare il lockdown, raccogliendo in un libro tutto quello che in quel periodo è uscito sul giornale. C'è la sezione dedicata alle interviste molto ricca, quella dedicata alla musica , alla radio e alla televisione, al cinema e al teatro, all'arte e alla cultura, alla fotografia. 
Leggendo questi articoli vi verrà anche in mente dove eravate e cosa stavate facendo nel momento in cui iniziò il primo canto dai balconi, oppure quando i David di Donatello sono andati in scena senza pubblico, oppure quando è mancato il Maestro Ezio Bosso, oppure Pau Dones degli Jarabe De Palo, oppure quando sono iniziati i tour virtuali nei musei. 
Ecco il libro è questo e tanto altro, una raccolta di articoli che però sono uniti da un filo immaginario, quel filo che ha tenuto accese le menti e la speranza durante mesi strani, in cui sembrava di vivere in modo surreale. La costanza di uomini e donne che con la loro penna non hanno smesso di credere nel lavoro del giornalista, di colui che racconta, che supera pure la fantasia della realtà. 
"Black out - Dietro le quinte del lockdown" si legge con facilità, incuriosisce, informa, ricorda, accompagna, ma soprattutto è e resterà una testimonianza di uno dei periodi più assurdi, tristi, difficili, che tutto il mondo mai dimenticherà. 
Mi piace pensare che tra qualche anno, questo libro, sarà una testimonianza fuori dal coro, da rileggere, con la curiosità di ripercorrere quei giorni con i contrappunti di tutto quello che ruota intorno alla parola "cultura", che prima o poi tornerà ad essere praticata, spero meglio e più di prima. 
Come mia abitudine non amo svelare tanto dei libri, li rispetto molto e scrivere due righe in più sui contenuti, soprattutto in questo caso, toglierebbe la sensazione di stupore alla lettura, però potete sbirciare il magazine e magari scrivere due righe al Direttore, vi assicuro sarà molto contento e con lui tutti i componenti della redazione : https://www.thewalkoffame.it/
Alla prossima ! 
Roberta Maiolini 



domenica 22 novembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica dei libri più venduti e #ioleggoperché

Le librerie sono rimaste aperte anche nelle zone rosse, i libri ci fanno compagnia, ci distraggono da tutto quello che ci circonda, che in questo momento non è tanto bello. 

Tante nuove uscite editoriali, che questa settimana fanno registrare ben 5 new entry in classifica. Al 10° posto arriva Bruno Vespa con "Perché l'Italia amò Mussolini", al entra Carlotta Perego con "Cucina botanica", al attesissimo arriva Zerocalcare "A babbo morto", al nuova entrata per J.K.Rowling "L'Ickabog", infine al entra Roberto Saviano "Gridalo". Le altre posizioni in classifica sono tutte in discesa, tranne la prima che è stabile e c'è sempre lei, Benedetta Rossi con "Insieme in cucina". Scopriamo le altre : in quinta posizione Alessandro D'Avenia "L'appello", in settima Ken Follett "Fu sera e fu mattina", in ottava Sveva Casati Modignani "Il falco", infine nona posizione per Antonio Manzini "Gli ultimi giorni di quiete". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica.

Mi soffermo oggi su un'iniziativa che mi piace molto, #ioleggoperché, la più grande manifestazione nazionale per promuovere la lettura, in quattro anni ha portato oltre un milione di libri nelle scuole. E' organizzata dall'Associazione Italiana Editori, sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Direzione Generale Biblioteche e Diritto d'Autore e dal Centro per libro e la lettura, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione - Direzione Generale per lo Studente, l'inclusione e l'orientamento scolastico. Il successo dell'iniziativa è grazie all'impegno dei librai, insegnanti, studenti, editori e del pubblico che in ultimo dona libri alle scuole. L'obiettivo è creare e sviluppare le biblioteche scolastiche invitando tutti i cittadini all’acquisto di libri, attraverso le librerie aderenti, da donare alle scuole aderenti all’iniziativa 2020: le scuole dell’infanzia, le primarie, le secondarie di primo e secondo grado (comprese le paritarie) che si sono  preventivamente registrate. 

Dal 21 al 29 Novembre 2020, nelle librerie che aderiscono è possibile acquistare un libro da donare alle scuole, dall'infanzia alle secondarie di secondo grado. Alla fine della manifestazione gli editori contribuiranno con una donazione pari alla donazione nazionale complessiva, per un massimo di 100.000 libri. 

Le librerie collaborano gemellandosi con le scuole, quindi basta andare in una delle librerie aderenti, acquistare un libro e poi scegliere la scuola alla quale si vuole donare, sarà il libraio o la libraia a dirvi con quali scuole è gemellato. Quest'anno causa pandemia, non troveremo nelle librerie i Messaggeri, che negli anni scorsi hanno messo tanta passione nel far parte del progetto, inoltre è possibile donare un libro a distanza, ci sono molte librerie che lo fanno, per donare non uscendo da casa, basta consultare l'elenco delle librerie aderenti. 

Trovate tutte le informazioni sulle pagine social e sul sito https://www.ioleggoperche.it/

Partecipiamo allo sviluppo delle biblioteche scolastiche. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 






domenica 15 novembre 2020

Parla con me di Benedetta Cerasani

"E' Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza" .

Madre Teresa di Calcutta. 

Questa citazione la troverete nel libro di Benedetta Cerasani "Parla con me " , Daimon Edizioni. 

Ho iniziato con questa citazione perchè credo possa sensibilmente riassumere chi è l'autrice, il suo carattere, il suo pensiero. E' una storia autobiografica, che racconta il percorso di Antonietta, Madre di Benedetta, ma ci rende soprattutto partecipi delle emozioni, dei pensieri, dei progetti, delle tristezze di una figlia che è sempre accanto alla madre, anche nei momenti più bui.

In questo racconto autobiografico l'autrice ha una scrittura scorrevole, diretta, senza fronzoli, che va dritta al nocciolo delle questioni che descrive, chiamandole sempre con il loro nome e usando poca diplomazia. A volte, nel raccontare vicende personali legate al decorso di una malattia, non è necessaria la diplomazia effettivamente, perché il messaggio che passa è quello della prevenzione, sempre, per uomini e donne, un messaggio di speranza per chi vive situazioni difficili, anche un messaggio di fratellanza, perché pur nell'impervio mondo degli ospedali ci sono persone con grande umanità, associazioni che accompagnano malati e familiari a districarsi tra diagnosi e ostacoli difficili da superare. 

La voce narrante è quella di Benedetta Cerasani, la protagonista è Antonietta, donna superba, nel senso più bello del termine, poi ci sono Piergiorgio fratello di Benedetta, Andrea marito dell'autrice e Mattia nipote adorato di Antonietta. Intorno tante figure importanti, dai medici, agli infermieri, agli amici,  figure che costellano le esistenze di tante persone, che pur non essendo protagoniste sono comprimarie perfette. 

Un libro che mi ha commosso, emozionato, a volte spaventato perché sono ipocondriaca, ma all'ultima pagina mi ha lasciato una sensazione di profonda umanità, di rispetto per questa giovane figlia che ha voluto raccontarci una parte importante della sua vita, donando a tutti pagine che escono dal suo cuore e dai suoi ricordi.   

Un plauso a Benedetta Cerasani e alla Daimon Edizioni perchè parte del ricavato del libro è a favore di una buona causa, verranno acquistate parrucche da donare alle pazienti oncologiche, che segue anche l'Associazione di Promozione Sociale I Girasoli, di cui Benedetta è Presidente. 

Non vi racconto trama e dettagli perchè non è un libro lungo, è un lungo libro, pensato, ripensato, voluto dal primo momento, tanto desiderato, una storia che deve essere letta per la bellezza dei sentimenti che racconta, per la mancanza di fronzoli nel descrivere i momenti complicati, per la grande lezione di vita che ci regala. 

Leggetelo con attenzione e osservate bene la copertina, è la Signora Antonietta ritratta dal suo adorato nipote Mattia, i bambini l'amore vero lo riconoscono sempre. 

Potete acquistarlo sul sito della Daimon Edizioni nel link di seguito https://www.daimonedizioni.com/

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 




lunedì 9 novembre 2020

Love Trotter di Bea Buozzi

Ho avuto il piacere di leggere Bea Buozzi quando pubblicò, con Mondadori, la trilogia dei tacchi a spillo (se non l'avete letta recuperate), la intervistai per la radio e poi la invitai nella mia città per partecipare ad un festival letterario con suo marito. Purtroppo il festival non era organizzato da me, non mi permisero nemmeno di presentare i suoi libri,  lo scarso pubblico accorso mi fece fare davvero una brutta figura, di cui a distanza di anni mi scuso ancora con Bea e Paolo, lo faccio pubblicamente perchè non ebbi mai il coraggio di farlo al telefono, prometto che quando tutto passerà vi inviterò di nuovo ma con il meglio del meglio. 

"Love trotter" edito da SEM è l'ultimo libro di Bea Buozzi, uscito a Giugno, ma io sono lenta, ormai lo sapete. In questo strano tempo sospeso di semi-lockdown ho preso in mano il libro e ho passato un giorno piacevole davvero, si perchè tanto ci ho messo a leggerlo. Certo l'ho fatto di domenica, non avevo da lavorare, ma non riuscivo proprio a smettere, ci sono entrata dentro e arrivata all'ultima pagina ero dispiaciuta, avrei voluto che Diana mi facesse ancora compagnia. La protagonista è proprio questa ragazza, chiamata così in onore di Lady D che ha una madre che si chiama Regina e che è nata in un giorno in cui le rondini volavano davanti alla finestra dell'ospedale, rondini che avranno un significato speciale per Diana. Non spoilero, lo sapete, per indagare dovete andare altrove, ritengo sempre che la recensione deve incuriosire ma non raccontare tutto, non devo suggerirvi un viaggio programmato. 

Dunque il romanzo posso definirlo uno dei più belli che ho letto quest'anno, per la scrittura scorrevole e diretta, per la storia che racconta, per i posti che ci porta a visitare, per l'intreccio che non ti aspetti e quindi le sorprese che arrivano man mano che si va avanti a leggere. Diana ci insegna che ci si può sempre rialzare dopo una difficoltà, che inseguire il lavoro dei propri segni si può fare, con una buona dose di fortuna e di coincidenze giuste, che anche in qualcosa che ci sembra cattivo in realtà c'è qualcosa di buono. C'è amore naturalmente, amicizia, curiosità, c'è Milano descritta in maniera certosina, c'è Torino splendente, ci sono molti posti lontani che in tanti vorremmo visitare, sognando di tornare presto a viaggiare in giro per la nostra meravigliosa Italia e nel mondo. 

Vi ho dato molti indizi, la lettura di questo romanzo mi ha rimesso di buon umore e ha fatto tornare a galla quel lato romantico che molti di noi tengono nascosto, pare che non vada più di moda. Invece Bea Buozzi tocca quelle corde belle e sognanti che rendono un libro una parentesi di svago, di riflessione e di positività, parola quest'ultima inflazionata ultimamente ma che uso nel suo significato migliore. 

L'autrice è giornalista e scrittrice, ha un blog che vi piacerà molto http://www.naticonlavaligia.com/ ed è una delle poche cose vere del romanzo. Vi consiglio di leggere attentamente anche i ringraziamenti, che in molti so che non considerano, ma da lì si comprende molto di chi ha scritto, infine anche la dedica iniziale ha un suo perché  che capirete alla fine . 

"Love trotter" è una boccata di aria fresca in un momento difficile, è un compagno allegro e ottimista, un libro che consiglio davvero di leggere, può essere la vostra oasi felice di 315 pagine. 

Alla prossima ! 
Roberta Maiolini 


domenica 8 novembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e Vita Nova al Salone Internazionale del Libro di Torino

Nella strana cartina colorata di giallo arancione e rosso della nostra Italia, c'è una sola certezza, che qualunque sia il colore delle nostre regioni le librerie restano aperte. Nello strano modo di vivere che abbiamo acquisito negli ultimi mesi, per me questa è stata una bella notizia, i libri aiutano sempre, di qualsiasi argomento trattino, possono aiutarci anche nei momenti più difficili. Detto questo , nel nostro consueto appuntamento settimanale parliamo della classifica dei libri più venduti e poi andremo idealmente a Torino. 

In top 10 questa settimana ci sono ben 3 new entry : al posto arriva Mauro Corona con "L'ultimo sorso", all'8° A.Toriyama e Toyotaro con "Dragon Ball Super Vol.2" e direttamente al posto Benedetta Rossi e il suo "Insieme in cucina". Troviamo poi in discesa al 10° posto Alessandro Barbero "Dante", al stabile Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", al scende Simonetta Agnello Hornby "Piano nobile"; in discesa al posto Zerocalcare "Scheletri", al scende Ken Follett "Fu sera e fu mattina", sale al posto Antonio Manzini "Gli ultimi giorni di quiete", al perde la vetta Sveva Casati Modignani "Il falco". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica. 

Dopo la classifica mi soffermo sul Salone Internazionale del Libro di Torino, la cui XXXIII edizione non è andata in scena a causa della pandemia ed è stata rinviata a Maggio 2021, più precisamente dal 13 al 17. Il tema di questa edizione rinviata è "Vita supernova". In attesa però di questa nuova edizione, c'è un nuovo percorso che l'organizzazione ha messo a punto, per coinvolgere, lettori, editori e librerie. Questo percorso di avvicinamento a Maggio 2021 si chiama "Vita Nova "e ha una formula inedita volta a promuovere libri e lettura. Sarà un'occasione per parlare ancora di storie, incontri, libri, editori e avverrà sui canali digitali del Salone. 

"Vita Nova" si svolgerà dal 4 Dicembre 2020 al 7 Gennaio 2021, tutte le librerie torinesi, indipendenti e non, ospiteranno le case editrici aderenti al Salone , di cui potranno promuovere i libri in spazi dedicati. Un percorso avvincente in oltre 30 librerie della città, tutto supportato dalla Regione Piemonte che distribuirà buoni libro a docenti, giovani e residenti in Piemonte. Gli incontri e gli appuntamenti online ci saranno dal 4 all'8 Dicembre prossimi. Un grande sforzo fatto in questo momento così difficile dovuto alla pandemia, in cui si cerca di tener vivo l'interesse per l'editoria e la lettura, una formula che mi è piaciuta molto e di cui tra una decina di giorni sapremo tutti i dettagli, in modo da poter seguire online gli eventi più importanti. 

Certamente il Salone non ha bisogno del mio plauso, ma è un'idea davvero molto bella, in cui virtualmente si può partecipare tutti da qualsiasi parte del mondo. Forse per un pò dovremo adattarci a questo modo di incontrarci e incontrare autori, ma tutto sommato ci aiuta a non privarci di cose belle. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 



venerdì 6 novembre 2020

"Da dipendente a imprenditore " di Feliciano Di Giovambattista

 A volte ci sono libri che non prendi in considerazione perché il titolo non rientra nei tuoi gusti, leggi la sinossi e pensi che non è una storia che può interessarti, ma ci sono sempre le eccezioni. Il libro in questione per me è stato , ed ora non lo è più, "Da dipendente a imprenditore " di Feliciano Lorenzo Di Giovambattista, edito da Libri D'Impresa. 

Il libro mi è stato proposto da un mio amico, mi ha parlato bene di Feliciano e mi ha proposto anche di intervistarlo, così molto scettica ho accettato di leggerlo.

E' proprio vero che a volte argomenti che sembrano distanti da noi poi ce li ritroviamo vicini vicini. Ho iniziato a leggere e non mi sono fermata fino a quando ho girato l'ultima pagina. Feliciano Di Giovambattista racconta semplicemente la sua storia, la sua vita, partita da un borgo dell'entroterra abruzzese, Massa D'Albe, dopo una parentesi a Roma vi è tornato, ma soprattutto racconta tutto ma proprio tutto di Feliciano bambino, ragazzo, adulto, marito, padre, dipendente e poi imprenditore. Racconta di famiglia, amicizia, amore, lavoro, pensieri, intuizioni, idee, ma il filo conduttore è la tenacia nell'inseguire i suoi sogni, nel realizzare i suoi progetti, nel cercare e vedere nuovi orizzonti anche nei momenti di difficoltà. La scrittura è diretta, semplice, scorrevole, coinvolgente. Quello che a me appariva con un libro che non avrebbe potuto coinvolgermi, lo ha fatto invece a 360 gradi, tanto che ho sottolineato le parti che mi sono piaciute di più. Un libro per me vale molto quando mentre leggo vedo le scene raccontate, immagino, significa che entro nella storia e colgo anche le sfumature, e la storia di Feliciano ha avuto questo effetto. 

Chi mi segue sa che non amo spoilerare, mi piace incuriosire chi mi legge, così da spingerlo a cercare il libro e leggerlo. Posso aggiungere che la prefazione è a cura di un altro imprenditore abruzzese, il Dott. Umberto Di Carlo, che ha scritto belle parole, in cui si percepiscono la stima e l'amicizia che lo legano all'autore. Aggiungo che la famiglia di Feliciano mi sembra di conoscerla, anche se non l'ho mai incontrata, perchè non ha lesinato particolari, anche emotivi, che alla fine lasciano intendere che l'amore è il motore più importante nella vita di ognuno di noi. 

Feliciano Di Giovambattista è un imprenditore, vero, ha messo su una holding che partecipa 14 società, ha contribuito alla fondazione di OSA che è la più importante community di imprenditori italiani che ha tra le sue fila più di 600 aziende. Un uomo che ha messo nero su bianco la sua vita piena, che racconta il suo sogno riuscito di passare da dipendente a imprenditore, esortando anche chi legge ad avere sempre un obiettivo e come raggiungerlo. Ho apprezzato molto il suo modo di raccontare il suo sogno, progetto, passando per la sua vita personale, che è stata sempre agganciata con quella di imprenditore che sogna in grande. Mi piacerebbe che lo leggeste con animo leggero volto a prendere spunto per realizzare quelli che sono i vostri sogni, troverete, nelle 333 pagine, la spinta, il suggerimento ad essere voi stessi e non accontentarvi mai, come ha fatto del resto l'autore. 

Un uomo realizzato nei suoi affetti è un uomo che sa affrontare le sue ambizioni e concretizzarle. Tanta stima per Feliciano Di Giovambattista, che ha avuto il coraggio di diventare quello che voleva essere e ha consegnato al mondo e, a chi chiunque vorrà leggere il suo libro, la sua storia. 

I libri sono portatori sani di emozioni, è la mia filosofia, questa volta confermata al mille per mille. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 


domenica 1 novembre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e le novità editoriali di Novembre 2020

Siamo in attesa di un nuovo DPCM mente scrivo, filtrano delle indiscrezioni ma di certo non c'è nulla, così provo a scrivere come di consueto di libri , guardando la classifica e le novità in arrivo in libreria per questo mese di Novembre appena iniziato. 

Questa settimana registriamo una sola new entry, al posto il nuovo lavoro di Antonio Manzini "Gli ultimi giorni di quiete". Cambia la vetta dove arriva Sveva Casati Modignani con "Il falco", scende al posto colui che era primo la scorsa settimana, Zerocalcare con "Scheletri", al è stabile Ken Follett "Fu sera e fu mattina", al posto sale Simonetta Agnello Hornby "Piano nobile", al sale Alessandro Barbero "Dante", al posto è stabile Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", all' scende Antonio Scurati "M. L'uomo della provvidenza", al scende Aldo Cazzullo "A riveder le stelle", infine al 10° posto scende Carlo Rovelli con "Helgoland". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica



A Novembre molte le novità attese in libreria, scrittori e scrittrici  importanti escono con nuovi romanzi, racconti, storie, a conferma del fatto che la scrittura e la lettura non si fermano, per fortuna aggiungo io. Vi suggerisco alcune letture : attesissima torna con una nuova opera una scrittrice abruzzese amatissima, Donatella Di Pietrantonio con "Borgo sud", edito da Einaudi. Dopo "L'Arminuta" la scrittrice si ripresenta ai suoi lettori ed estimatori con un romanzo emozionante, la cui protagonista è Adriana, donna portatrice di disordine ma anche di riflessione, c'è l'Abruzzo con il borgo sud di Pescara in cui chi racconta la storia troverà molte risposte rimaste sospese. Da non perdere, in uscita il 3 Novembre. 


Torna anche un altro pezzo da novanta della letteratura internazionale, Isabel Allende con "Donne dell'anima mia" edito da Feltrinelli. Racconta sè stessa, l'infanzia, l'adolescenza, l'età adulta, la consapevolezza che l'indipendenza economica è una necessità, ci racconta i suoi amori, la lotta contro gli atteggiamenti sessisti e razzisti, come vive la terza età, un nuovo imperdibile libro, in uscita il 12 Novembre. 


Altro ritorno atteso è quello di Giancarlo De Cataldo, magistrato, drammaturgo, sceneggiatore, vincitore di molti importanti premi, esce con Einaudi "Un cuore sleale". Una nuova avventura del Pm Manrico Spinori che questa volta dovrà risolvere il giallo che riguarda la morte di un palazzinaro di successo, il cui corpo viene restituito dal mare di Ostia, sarà un'indagine ingarbugliata ma non impossibile. In uscita il 24 Novembre. 


Dopo alcuni anni di attesa finalmente possiamo tornale a leggere Silvia Avallone, che dopo "Acciaio" e la storia di Marina Bellezza ci regala "Un'amicizia" edito da Rizzoli . Le protagoniste sono Elisa e Beatrice, grandi amiche finchè non si interrompe questo legame che pareva indissolubile, ma cosa è successo ? Chi è davvero Beatrice ? Lo scopriremo dal 10 Novembre ! 


Un ritorno inatteso è quello invece di una bravissima giornalista, scrittrice e conduttrice Tv quale è Daria Bignardi, che con Mondadori pubblica "Oggi faccio azzurro". Una storia che all'inizio sembra un pò strampalata, che ci fa conoscere personaggi particolari come Gabriele , artista tedesca che si chiama così in nome dell'Arcangelo, anche se in Germania è un nome da donna, oppure Galla, che la madre ha chiamato così in onore di Galla Placidia, le due stringeranno un'amicizia nella quale entreranno altri personaggi, si incroceranno strade, sentimenti, emozioni. In uscita il 10 Novembre. 


Ci sono scrittori internazionali molto amati e lui sicuramente è tra questi, il maestro della narrativa d'avventura, Wilbur Smith che esce con "Il richiamo del corvo" edito da Harper Collins . Il protagonista è Mungo St.John figlio di un ricco proprietario terriero, che alla morte del padre perde tutto per le trame di un avido avvocato. Mungo farà di tutto per riprendersi ciò che è suo, ci riuscirà ? Esce il 10 Novembre. 

Sono davvero tanti i libri in uscita questo mese, degli altri vi parlerò la prossima settimana, nel frattempo speriamo che i contagi rallentino, che il nuovo DPCM non sia troppo severo e che tutto questo finisca al più presto. 

I libri restano sempre portatori sani di emozioni, leggiamo ! 

Alla prossima !

Roberta Maiolini 



domenica 25 ottobre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e la cultura piegata dalla pandemia

Una settimana fa mi soffermavo sulle presentazioni dei libri che stavano tornando, rispettando tutte le norme anti-Covid, ma non avevo fatto i conti con i numeri dei contagi che salgono. Parlerò più avanti di questo nuovo difficile momento, per ora mi soffermo sulla  classifica dei libri più venduti. 

Ci sono ben 4 new entry questa settimana e una direttamente in vetta, parto proprio da lì, al posto debutta Zerocalcare con "Scheletri", al entra Sveva Casati Modignani con "Il falco", al arriva Simonetta Agnello Hornby "Piano nobile", infine all' arriva l'ultimo libro di Papa Francesco "Fratelli tutti". Vediamo il resto : al 10° posto in discesa Alessandro Barbero "Dante", al in discesa Carlo Rovelli "Helgoland", in discesa al posto c'è Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", stabile al 5° Aldo Cazzullo "A riveder le stelle", al posto scende Antonio Scurati "M.L'uomo della provvidenza", al scende Ken Follett "Fu sera e fu mattina". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica.

Sabato ho presentato un libro, in una location bellissima, Il Fragile, un locale molto bello , chiuso da mesi, perchè lì si balla, si chiacchiera, insomma un locale da ballo , definito così dai decreti che si susseguono incessanti da mesi. Ringrazio molto i titolari che hanno accettato di fare questo evento, in sicurezza, distanziati, con le mascherine, tutto sanificato e con tutto il resto che prevedono le norme. Il libro è "Parla con me" di Benedetta Cerasani, Daimon Edizioni, ve ne parlerò tra qualche giorno. Una sensazione bellissima tornare a parlare di libri in presenza, con un pubblico attento e con tutte le emozioni che rivedersi provoca. E' stato un incontro bello, che mi ha riportato indietro nel tempo, nonostante le mascherine e il distanziamento. Aleggiava comunque su di noi il nuovo decreto in arrivo, tanto che poi è arrivato e ho pensato "meno male abbiamo fatto appena in tempo". 

Sono andata in giro per il web a vedere i comunicati di tutti gli incontri annullati, o meglio trasformati online...si perchè ormai, finchè questo virus non verrà sconfitto, faremo tutto online in video, da casa, dalle librerie, da dove siamo ma pur sempre in video. Incontri programmati che saltano , si corre ai ripari, credo che per i prossimi mesi per parlare di libri l'unica alternativa sarà incontrarci sui social e sulle piattaforme. Certo questo è il minimo, rispetto ad altre categorie che sono state fermate, che hanno lavoratori senza stipendio da mesi, oppure categorie fermate a metà, che guadagneranno a metà e non sapranno come fare. Potrei disquisire per pagine e pagine, sperando che non si arrivi ad un nuovo lockdown. E' un momento storico difficilissimo, dobbiamo uscirne più indenni possibile, senza pagare una altro caro prezzo con le vite umane. Con razionalità qualcuno dice " se non moriremo di Covid moriremo di fame", affermazione vera sicuramente, ma dobbiamo uscirne, vincenti, con sacrificio lo abbiamo capito. Io voglio essere ottimista e fiduciosa, voglio vedere al luce in fondo al tunnel, voglio sperare. Direi anche di farlo tutti insieme, mi rendo conto però che gli animi sono esasperati e che non si ha più la forza di sacrificarsi, ma dobbiamo mettercela tutta. Siamo un popolo forte, non dimentichiamocelo mai. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 



domenica 18 ottobre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e gli scrittori in tour

 Consueto appuntamento con Libri&Dintorni sul mio blog, come sempre prima uno sguardo alla classifica dei libri più venduti : due new entry questa settimana, al posto il rocker di Correggio che torna con un nuovo libro, Luciano Ligabue "E' andata così", all' entra Alessandro Barbero con "Dante". Per il resto cambia poco : al 10° posto scende Maurizio De Giovanni "Troppo freddo per Settembre", al scende Stephenie Meyer "Midnight sun", al scende Gianrico Carofiglio "Della gentilezza e del coraggio", al sale Aldo Cazzullo "A riveder le stelle", al è stabile Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", al posto risale Carlo Rovelli "Helgoland", al 2° Antonio Scurati "M.L'uomo della provvidenza", al posto stabile Ken Follett "Fu sera e fu mattina".

La classifica è a cura di Robinson - La Repubblica .

Torno a parlare ora di libri presentati, rispettando naturalmente le norme vigenti anti -Covid19, norme che ormai conosciamo tutti benissimo. La scorsa estate è stato più facile organizzare presentazioni, le piazze sono grandi, i giardini, i cortili, hanno dato possibilità di far partecipare più persone, con l'arrivo dell'autunno si è tornati a farle all'interno e ovviamente con meno persone e con obbligo di prenotazione. Nonostante le difficoltà che stiamo vivendo e, che vivremo ancora per un pò di tempo, gli autori parlano con il loro pubblico, armati di mascherina, distanziamento e disinfettante, scopriamone alcuni. 

Inizio con Tea Ranno, straordinaria scrittrice, che sta presentando il suo ultimo lavoro "Terramarina" (Mondadori), la prima c'è stata a Rona lo scorso 13 Ottobre nella Libreria Nuova Europa I Granai; il 19 Ottobre è a Napoli presso la Libreria IoCiSto alle ore 18.00, il 24 Ottobre alle 18.30 sarà presso la Libreria Ubik di Casal Palocco a Roma, il 29 Ottobre alle 18.30 sarà a Cividale del Friuli (UD) presso Villa de Clarincini. 

Lui invece è in tour da questa estate, uno scrittore amatissimo, Luca Bianchini, che porta in giro per la nostra penisola "Baci da Polignano" (Mondadori); il 20 Ottobre sarà a Milano , alle 18.30 al Ten Restaurant, il 25 Ottobre sarà la volta di Chieri (TO) , alle 16.40 presso il Mondadori Book Store in Via Vittorio Emanuele II ; il 30 Ottobre sarà ad Ivrea (TO), alle ore 17.00 presso Zac - Zome attive di cittadinanza, evento organizzato dalla Libreria Mondadori. 

Chiara Moscardelli è una scrittrice dalla penna ironica, divertente, indagatrice, scrive romanzi che leggi tutti d'un fiato e...è in tour! Approfittatene per conoscerla da vicino, vi presenterà il suo " Teresa Papavero e lo scheletro nell'intercapedine" (Giunti), sarà il 21 Ottobre alle 18.30 a Milano presso la Feltrinelli Duomo, il 23 Ottobre a Legnano (MI) Un libro nel bosco, il 29 Ottobre alle 18.30 a Magenta, il 30 Ottobre a Napoli presso la Fondazione Foqus, il 31 Ottobre a Finale Emilia nell'ambito del Noir Festival. 

Attesissima, è in tour  in Italia Suad Amiry, scrittrice palestinese che sta presentando il suo ultimo libro "Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea" (Mondadori), il 20 Ottobre sarà a Napoli alle 18.00 presso Il Giardino Liberato di Materdei, il 25 Ottobre parteciperà al Festival delle letterature migranti a Palermo, il 26 Ottobre sarà a Novara alle ore 18.00 presso Il Circolo dei lettori, il 28 Ottobre alle ore 21.00 sarà a Torino presso il Circolo dei lettori.

Vi segnalo anche altre presentazioni in giro per la nostra penisola : Simonetta Agnello Hornby sarà a Milano il 19 Ottobre alle ore 13.00 presso la Libreria Hoepli in Via Hoepli 5 ; Il 29 Ottobre Edoardo Albinati sarà a Velletri, alle 18.30, presso il Mondadori Book Store ; Cristina Comencini il 23 Ottobre sarà a Roma, alle 18.30, presso la Feltrinelli di Via Tomacelli 23 ; Massimo Recalcati sarà il 26 Ottobre presso il Teatro Franco Parenti di Milano alle 20,30 .

Naturalmente questi sono soltanto alcuni degli appuntamenti che ci sono in questo mese di Ottobre, per fortuna sono molti moliti di più, da nord a sud della nostra penisola, isole comprese. Tanti gli scrittori che sono tornati ad incontrare il loro pubblico, seppur con le distanze, per far si che i libri tornino a far incontrare le persone che li amano. 

Alla prossima ! 


Roberta Maiolini 



domenica 11 ottobre 2020

Libri&Dintorni : la classifica e inQuiete Festival

 Ai tempi del coronavirus vado in cerca di presentazioni di libri, che in una città piccola come la mia, sono davvero rare. Il periodo è certamente difficile, ma vorrei che si andasse avanti con tutte le precauzioni del caso e che la cultura, i libri, non si fermassero. Un appello, il mio, prima di occuparmi della consueta rubrica settimanale. 

Come sempre c'è la classifica dei libri  più venduti e poi mi soffermo su un festival letterario, uno dei coraggiosi che ha scelto di andare in scena, un pò in presenza un pò in streaming ma c'è.

Partiamo dalla classifica, che questa settimana registra una sola new entry all'8° posto con Michael Connelly e il suo "La morte è il mio mestiere", la vetta rimane a Ken Follett con "Fu sera e fu mattina"; al sale Antonio Scurati "M. L'uomo della provvidenza", al scende Stephenie Meyer "Midnight sun", al posto stabile Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", stabile al Gianrico Carofiglio "Della gentilezza e del coraggio"; al stabile Maurizio De Giovanni "Troppo freddo per Settembre", stabile anche il posto occupato da Carlo Rovelli con "Helgoland", al scende Aldo Cazzullo "A riveder le stelle", infine in discesa al 10° c'è Daniela Raimondi con "La casa sull'argine". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica 

A proposito di festival letterari molti sono andati in scena, molti rinviati, alcuni soltanto online, altri in forma mista tra streaming e presenza, questa settimana ve ne segnalo uno molto interessante, che si svolgerà  in presenza al Cinema Avorio e in streaming, giunto alla sua quarta edizione è "inQuiete Festival", ci sarà il 24 e 25 Ottobre. Nato da un'idea di Barbara Leda Kenny, Viola Lo Moro, Francesca Mancini, Barbara Piccolo, Maddalena Vianello, il festival è realizzato da Associazione Mia e Libreria di donne Tuba. Un'edizione questa, complicata dalla pandemia, ma che darà voce alle donne, al loro talento, uno spazio per  donne che scrivono e non solo. Incontri, scambi di opinione, approfondimenti, che vedono due momenti " Pomeriggi inQuieti" e "Sera inQuieta". Si aprirà il 24 Ottobre alle 16,00 con "Dai corpi delle donne", alle 18.00 "L'esperienza della vulnerabilità : noi, il nostro corpo, il pensiero per gli altri"; dalle 21.30 molti temi "Ritratto di signora stesa : Virginia Woolf e la posizione della vulnerabilità", "Curare i viventi, lezioni dalla pandemia". "Così vicine, così lontane :l'amicizia fra donne passando per Simone De Beauvoir"; e ancora "Maternità creativa i tempi del Covid", "Ce la faremo, ma nel frattempo passami la Nutella", "Me olvido de todo menos de mi cuerpo", qui sarà collegata Alia Tabucco Zeràn scrittrice cilena. Si concluderà con "In assenza del corpo" e " Black Lives Matter". 

Il 25 Ottobre si ripartirà alle ore 16.00 con "Desiderare ancora"; alle ore 18.00 "Donne nell'editoria: quanto spazio c'è?". Alle 21.30 gran finale con tanti argomenti : "Ritratto di signora che cuce : Maria Lai, tessere relazioni"; "Letteratura e pandemia", "Ritratto di signora : Margaret Bourke White e la misura del fuoco", "La poesia come territorio selvaggio", "Viaggio sentimentale ai tempi del Covid-19: un'inchiesta sullo spazio delle relazioni dallo spazio della mia scrivania", "Alleanze e strategie di resistenza", "La notte si avvicina", "Dopo la corsa il respiro lento". Tante donne che dialogheranno insieme su questi tempi, dalle scrittriici Silvia Avallone, Valeria Parrella, Chiara Gamberale, igiaba Scego, Francesca D'Aloja, Lidia Ravera, Paola Soriga, Concita De Gregorio, Laura Pugno, Elisa Casseri, Loredana Lipperini, Teresa Ciabatti. Ci saranno giornaliste, filosofe, traduttrici, attrici, perfomers, fotografe, direttrici, critiche letterarie. Per sapere tutte le partecipanti cliccate qui http://www.inquietefestival.it/

Certo, quella di quest'anno sarà un'edizione insolita e ridotta, ma non toglie nulla all'importanza di inQuiete e della volontà di parlare delle donne e dei loro mille talenti, affrontando anche argomenti scomodi. Si potrà seguirle anche sui canali social, quindi colleghiamoci alla loro pagina Facebook per esempio e rimaniamo aggiornati. Le donne sanno fare, sempre. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 




domenica 4 ottobre 2020

Libri&dintorni : quattro new entry in classifica e le novità di Ottobre

 E' arrivato anche il mese di Ottobre, con alcune novità, finalmente lo aggiungo io, in classifica. Questa settimana infatti registriamo ben 4 new entry e non succedeva da molto tempo. 

Al 10° posto entra Susanna Tamaro con il suo ultimo lavoro "Una grande storia d'amore", all' arriva Aldo Cazzullo "A riveder le stelle", le altre due sono più alte, al attesissimo, Antonio Scurati "M.L'uomo della provvidenza", al posto ultima nuova entrata della settimana Stephenie Meyer "Midnight sun". Scopriamo il resto della classifica : al posto scende Daniela Raimondi "La casa sull'argine", al in discesa Carlo Rovelli "Helgoland", al scende Maurizio De Giovanni "Troppo freddo per Settembre", al   in discesa Gianrico Carofiglio "Della gentilezza e del coraggio", al risale Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", al è stabile Ken Follett "Fu sera e fu mattina".

La classifica è di Robinson  - La Repubblica 


Questo mese ci sono molte nuove uscite editoriali, evviva, pian piano si torna a fare, presentare, pubblicare. La prima è una scrittrice che amo molto, che pubblica il seguito de "L'amurusanza", lei è Tea Ranno e il nuovo romanzo edito da Mondadori è "Terramarina". Ritroviamo la Tabacchera che ci farà vivere un'altra storia complicata, bella, emozionante, circondata da tutti gli altri personaggi che hanno caratterizzato la vita e i cambiamenti del paese insieme a lei. In uscita il 13 Ottobre. 


Torna in libreria anche uno dei nostri più amati cantautori, "il Professore" Roberto Vecchioni con "Lezioni di volo e di atterraggio" edito da Einaudi. Quindici racconti in cui il Professore ci regala emozioni, in cui ci racconta appunto, parla, come solo lui sa fare quando fa lezione ai suoi ragazzi, arriva alla testa ma anche al cuore. In libreria dal 27 Ottobre. 


Altra novità riguarda una scrittrice che ho apprezzato moltissimo con "Il sentiero dei profumi", lei è una coltivatrice di rose, conosce bene le fragranze e le essenze naturali, ma soprattutto scrive benissimo, Cristina Caboni.  Arriva tra gli scaffali proprio il seguito del libro che me l'ha fatta conoscere, "Il profumo sa chi sei" edito da Garzanti. Torna la protagonista Elena Rossini che ritroviamo a Parigi, circondata da personaggi vecchi e nuovi e che continua ad avere gran successo con le sue essenze, i suoi profumi, con i quali sa entrare nell'anima delle persone, quei profumi che le faranno scoprire altre cose importanti di sè stessa. In uscita il 15 Ottobre. 


Nuovo libro anche per il Premio Strega del 2015, il Direttore del Salone di Torino Nicola Lagioia, che pubblica il 20 Ottobre "La città dei vivi" edito da Einaudi. E' già noto che sarà una serie tv, il perchè è presto detto. Lagioia entra in uno dei delitti più feroci degli ultimi anni, quello di Luca Varani. Lo scrittore barese ha indagato la natura umana, ha intervistato i genitori della vittima, ha dialogato a distanza con uno dei due colpevoli, ci parla di aspettative tradite, di drammi umani, di smarrimento, un libro ricco, ricchissimo, scritto con minuzia di particolari e con attenzione verso tutti gli attori di questa storia così complicata. 

Ho fatto una selezione delle nuove uscite, ma ne ho ancora molte da suggerirvi, lo farò la prossima settimana. C'è fermento, c'è un grande movimento nell'editoria, ferma per molti mesi, come altre attività a causa del lockdown, ma anche se non potranno esserci tutte le presentazioni che c'erano prima, nessuno può impedirci di leggere. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini