lunedì 26 febbraio 2018

"Darker" - E.L.James

Sono ricaduta nella trappola delle 50 sfumature, o forse non ne sono mai uscita..chissà!
E.L.James criticatissima, ma poi letta spesso di nascosto, ha pubblicato "Darker", praticamente le 50 sfumature di nero raccontate da Christian Grey. In questo capitolo lui si spinge un pò più in là nel raccontare la sua infanzia di bambino maltrattato, riesce a guardarsi dentro e a capire che ama profondamente Anastasia, tanto da chiederle di sposarlo, insomma una trama che già si conosce ma raccontata da lui. Il punto è che E.L. James però sa raccontare molto meglio le cose dal punto di vista femminile. Questo Christian Grey dice molte parolacce, si eccita per un nonnulla e non fa altro, pure qui, che guardare lei che si morde il labbro inferiore e immaginare scenari sado-maso. Vede lei praticamente come una dea, una donna fisicamente perfetta con cui copulare in ogni modo possibile e immaginabile e da lì a chiederle di sposarlo il passo è breve. Manca l'ultimo capitolo, le 50 sfumature di rosso raccontate da lui, ma sicuramente E.L. James non ci farà attendere troppo.
Rimango della mia idea, la trilogia raccontata da lei a me è piaciuta, vi suggerisco come sempre di rileggerla saltando le scene di sesso sfrenato, ne rimane una bella storia d'amore, che ha fatto sognare milioni di persone, visto che ne sono state vendute oltre 150 milioni di copie ed è stata tradotta in 52 lingue. Certo lei ha provato a sfruttare il filone, con i film campioni d'incassi e con i libri raccontati dal punto di vista di lui, ma con questi ultimi non le è andata benissimo.
Qualcuno li ha paragonati ai libricini Harmony, che comunque hanno un loro perchè e vengono letti da tante donne, poi se si fa una classifica pure del tipo di lettrici per me si sbaglia, si legge talmente poco nel nostro paese che io sono favorevole a qualsiasi libro si decida di prendere in mano e affrontarne la lettura. 
Il comun denominatore dei libri della James è che questo Christian è davvero un gran figo, che al cinema Jamie Dornan non ha proprio interpretato al meglio, me lo immaginavo con il capello un pò più lungo, occhi magnetici, ma poi ognuna immagina quello che vuole e i film non rispecchiano mai totalmente i libri, tranne che per casi rarissimi.
Certamente non siamo davanti ad una serie di libri che fanno la storia della letteratura, ma dato il successo mondiale qualche domanda me la farei.
E.L. James negli anni scorsi è stata definita dalla rivista "Time" una delle persone più influenti al mondo, da Barbara Walters una delle persone più affascinanti" e da "Publishers weekly" personaggio dell'anno. Lei molto felicemente vive a West London con il marito e i figli e sta lavorando ad altri romanzi. 
Scommettiamo che entro l'anno Christian ci racconterà le 50 sfumature di rosso? 
Forse perdo in partenza, spero solo che al prossimo lui sia meno sognatore e lei la smetta di mordersi il labbro inferiore, che fosse vero a quest'ora non ne sarebbe rimasto niente ! 
Alla prossima !

martedì 13 febbraio 2018

"Detto tra noi" di Alessandro Del Piero

Ogni tifoso ha il suo Capitano del cuore e parlo di calcio eh, Alessandro Del Piero è il mio. Nel fare la recensione di un libro in genere cerco di essere obiettiva, di comunicare quanto mi è arrivato dalla lettura, ma qui mi è difficile restare imparziale. 
" Detto tra noi" di Alessandro Del Piero è stato uno dei miei regali di Natale preferiti e ho centellinato anche la lettura, perchè volevo non finisse e perchè volevo memorizzare tutte le informazioni preziose che vi leggevo su quello che rimane il mio calciatore preferito.
Prima di parlare di lui però devo parlarvi di eFanswer, il primo social publisher che ha messo su una piattaforma social-editoriale in cui i fan, gli utenti, possono interagire direttamente con i loro idoli. Ecco il libro di cui vi parlo parte da lì, sfogliandolo di lato ci sono le domande dei tifosi a cui Alessandro Del Piero ha risposto, raccontando passo dopo passo la sua straordinaria carriera, i ricordi di giovane calciatore, la sua famiglia, le sue esperienze lavorative ed umane, i suoi sogni, domande davvero interessanti, curiose, che tanti suoi tifosi hanno avuto il privilegio di poter fare, ma soprattutto quello di ottenere una risposta.
Un Alessandro Del Piero sorprendente, che ci racconta cose che avremmo sempre voluto chiedere, come per esempio le emozioni del Mondiale 2006 che ha visto l'Italia di Lippi Campione del mondo, il racconto del famoso gol che ci portò alla finale di Berlino. 
L'emozione e la responsabilità di essere il Capitano di una squadra, ruolo vissuto con grande generosità; il rapporto speciale con Angelo Di Livio che approdò alla Juve insieme a lui pur essendo più grande e con il quale Del Piero ha condiviso tanti anni bianconeri e azzurri fatti anche di amicizia.
Il rammarico per le finali di Champions perse, così come quelle europee e mondiali con la Nazionale, la commozione dell'ultima partita e dell'utlimo gol con la Juve e uno stadio intero in lacrime : " Mi sono ritrovato lì, in campo, a combattere contro me stesso allontanando il pensiero che fosse finita, che non avrei più giocato in quello stadio e con quella maglia. Nessuno, me per primo, si era ancora reso conto che quel momento potesse arrivare davvero. I titoli di coda del film del quale ero protagonista stavano per scorrere e io non avevo idea di come sarebbe stata l'ultima scena. Sapevo soltanto che la partita contro l'Atalanta doveva essere una festa e una festa è stata."
Il rapporto con l'Avvocato Agnelli, la sua famiglia, i suoi figli, l'Australia, l'India, l'America.
Un'intervista dei suoi tifosi lunga 149 pagine che di qualunque squadra siate tifosi vi farà apprezzare l'umanità di quest'uomo, la sua generosità e quello che a volte si cela dietro una partita di calcio.
Sono stata di parte lo so, ma posso dirvi che lo avrei ammirato comunque anche se avessi tifato un'altra squadra, perchè Capitani come lui, Francesco Totti, Javier Zanetti, Paolo Maldini sono di un'altra pasta e rappresentano quel legame con il calcio che mi piace e piace a tanti, fatto di attaccamento alla maglia e rispetto per tutti gli avversari. 
La verità caro Ale è che ci manchi tanto e che speriamo di rivederti presto in Italia in un ruolo prestigioso ! Te si 'fa' a mussa del strassaro Ale ...ci siamo capiti ? 
P.S. in dialetto veneto significa : sei come l'asina dello straccivendolo, ti conoscono tutti :-) 



Potrebbe interessarti: http://www.padovaoggi.it/blog/vivipadova/dialetto-veneto-traduzione-significato-detti.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/PadovaOggi/199447200092925

domenica 11 febbraio 2018

Sanremo 2018 : un trionfo

Dopo cinque sere davanti alla tv per seguire il Festival di Sanremo 68a Edizione, stasera mi mancheranno tanto le faccette di Claudio Baglioni, quelle ironiche, di disappunto, di commozione, di imbarazzo. Il " dittatore artistico" di questo magnifico festival era partito un pò in sordina, sembrava davvero tutto d'un pezzo, invece si è rivelato pieno di ironia, stakanovista, pignolo, elegante e anche se un pò con il viso stirato glielo perdoniamo perchè ha fatto un ottimo lavoro.
Michelle Hunziker si è rivelata vera conduttrice, showgirl, bella, raffinata, a volte esagera e surclassa tutti ma ha saputo tenere alla grande un palco così importante.
Pierfrancesco Favino è forse la rivelazione di Sanremo 2018, non come attore perchè ne conosciamo la bravura, ma come presentatore, ballerino, imitatore, doppiatore, un personaggio davvero da dieci e lode.
Le canzoni  tutte di qualità, poi come sempre il gusto è soggettivo, ma la vittoria di Ermal Meta e Fabrizio Moro mette d'accordo molti. Io avrei fatto vincere Ron che ha cantato un testo meraviglioso di Lucio Dalla " Almeno pensami", per il resto sono abbastanza d'accordo con quella che è stata la classifica finale. L'età media è stata di 49 anni e Baglioni non ha fatto partecipare nessun rapper, nonostante siano quelli che al momento vanno più forte a livello planetario, lasciando così spazio a melodie pop, a graffi rock, ad arie nostalgiche e a testi davvero molto belli.
Ho trovato imbarazzante Ornella Vanoni l'ultima sera alla consegna del Premio Sergio Endrigo, ma va giustificata per l'età, così hanno detto e io dico manco per niente, visto che era accompagnata da Bungaro e Pacifico, due bravissimi autori che, non sono stati nemmeno presi in considerazione davanti alla magnificenza di una donna ,che a questa età poteva sicuramente essere più generosa e dire due parole su di loro e su un mai ricordato abbastanza Sergio Endrgio.
E' stato tutto liscio come il velluto, nessuna polemica, nessun pettegolezzo degno di nota, forse l'amoritudine palesata di Michelle per il marito la prima sera e guardando tra le signore della giuria di qualità una Milly Carlucci botulinata un pò troppo che era più bella prima che ora, ma si sa non tutti accettano il tempo che avanza.
Tanti ospiti tutti degni di nota che hanno duettato con il padrone di casa e non solo, da Sting, a Piero Pelù a Gianna Nannini, Laura Pausini, James Taylor che ha duettato con uan meravigliosa Giorgia, passando per Fiorello che ha aperto la prima serata e che ci piacerebbe vedere prima o poi alla conduzione.
E’ stato già chiesto a Claudio Baglioni di fare il bis, ha lasciato in stand-by perché ha un progetto grande come quello di festeggiare i 50 anni di carriera, ma forse se lo corteggiano un po’ strappano un altro si.
Insomma prima che cominci c’è attesa, mentre va in onda ci si lamenta perché è lungo, ma quando finisce il Festival di Sanremo ti dispiace, almeno per gli addetti ai lavori è così. Ora sintonizzatevi sulla vostra radio preferita ( anche se non tutte passano le canzoni sanremesi, soprattutto alcuni network) e ascoltate le canzoni , tempo due giorni e tante vi ritroverete a canticchiarle mentre guidate, perché ? Perché Sanremo è Sanremo.



domenica 4 febbraio 2018

L'Amore sospeso...

Non ho mai amato le autocelebrazioni, per questo motivo non ho scritto nulla sul mio primo romanzo, ma a distanza di quattro mesi dalla sua uscita ho pensato di dirvi un pò di cose.
L'ho scritto in un anno circa, la sera, quando in casa regna pace e pochi rumori, nella mia postazione con il pc ed è stata un'esperienza bellissima.
Amo leggere da quando ero bambina, ho iniziato con le enciclopedie della prima elementare, quelle in cui si spiega il corpo umano, i cicli della luna, come è fatta la terra, dodici volumi letteralmente divorati, con il risultato che quando la maestra in classe provò a spiegare come nascevano i bambini, alzai la mano e lo spiegai io per bene dicendo alla maestra che non esisteva nessuna cicogna. Il risultato fu che i miei genitori vennero convocati a scuola perchè la maestra era scandalizzata. Forse ero stata troppo precisa e forse parliamo di un pò di anni fa. 
L'amore per la lettura è andato di pari passo con l'amore per la scrittura, due anni fa  ho finalmente trovato l'ispirazione giusta e ho cominciato a scrivere una mattina presto al mare.
Ludovica e Paolo sono i protagonisti del mio romanzo, si incontrano ragazzi e si innamorano, dura poco, ma è un amore destinato a rimanere nei loro cuori e lo capiranno rincontrandosi da adulti. Intorno a loro ruotano altri personaggi, come Anna, Dario, Christian e tanti altri. Il finale è quello che non ti aspetti. 
L'ho scritto di pancia e cuore e ogni giorno trovavo un'ispirazione diversa, così che dentro ci trovate amore, famiglia, amicizia, lavoro e colpi di scena. Ho amato ogni personaggio di questo libro e ho deciso di autopubblicarlo perchè la trafila con le case editrici era troppo lunga, troppe risposte vaghe e perchè volevo che rimanesse così come lo avevo scritto, senza che nessuno cambiasse qualcosa.
Se decidete di leggerlo ne sarei felice e aspetto di sapere le vostre opinioni, i vostri pareri nel bene e nel male.
La copertina è una mia foto, scattata all'alba di una mattina di Maggio, i colori del cielo erano straordinari e sono riuscita a cogliere in pieno quel momento.
E' un romanzo d'amore come ne pubblicano tanti, ma il mio ha una canzone per ogni capitolo, racconta di storie vere abilmente mischiate tra loro e Ludovica e Paolo potrebbero essere chiunque di voi.
Mi presento, sono una speaker radiofonica con la passione per il calcio, la fotografia, il mare, l'alba e le mie montagne abruzzesi. Mi piace molto presentare i libri degli altri ( oltre al mio ) e nei miei programmi radofonici spesso i miei ospiti sono scrittori e scrittrici. Amo la cioccolata, la pizza, la sincerità, la lealtà e le persone ottimiste.
Il mio libro è una goccia in mezzo all'oceano, ma se vi va di leggerlo lo trovate in ebook su Amazon oppure per il cartaceo scrivete a  robertamaio@tiscali.it
C'è anche una pagina Facebook in cui trovate tutte le informazioni,
Anche se spesso l'amore ci fa soffrire vale sempre la pena di essere vissuto.
Questo lo dice Ludovica e io sono d'accordo con lei :-) 

https://www.facebook.com/lamoresospeso/

https://www.amazon.it/LAmore-sospeso-Roberta-Maiolini-ebook/dp/B0771XCVPX/ref=tmm_kin_swatch_0?_encoding=UTF8&qid&sr