domenica 27 giugno 2021

L'equilibrio è un'antica vertigine - Roberta Di Pascasio

Ogni scrittore ha qualcosa che lo fa riconoscere nelle sue storie, un dettaglio, un modo di raccontare, lo stile, Roberta Di Pascasio è una scrittrice che lascia il segno, le sue storie sono sempre particolari, hanno sempre dei chiaroscuri, delle riflessioni, che le rendono identificabili come sue. 
"L'equilibrio è un'antica vertigine" Augh Edizioni, è il suo quinto romanzo, uscito giusto un paio di mesi fa, molto atteso, era passato qualche anno dal suo "Ricordami la colpa", l'autrice ha creato aspettative, puntualmente soddisfatte. 
Molto spesso le storie di Roberta Di Pascasio partono da un fatto detonante, che può essere tragico, fatale, sorprendente, qui parte da un tragico incidente stradale, in cui Filippo e Orlando, due fratelli, investono e uccidono una bambina e sua nonna. Il primo finisce in prigione (guidava lui) il secondo è libero ma imprigionato nei suoi sensi di colpa, nelle sue riflessioni rivolte al passato nel tentativo di avere un presente che abbia un senso. Nella vita sconvolta e disordinata di Orlando entra Sophie, una donna straordinaria che ha un pò più di 60 anni, diversi nomi, una personalità dalle mille sfaccettature, che porterà Orlando a scavare dentro di sè e a riappropriarsi della sua persona, con un finale sorprendente, emozionante e molto molto bello. 
Ci sono nel romanzo descrizioni minuziose di Roma, delle sue strade, di alcuni quartieri, c'è musica che a volte sembra di sentire in sottofondo durante la lettura, c'è poi la straordinaria capacità dell'autrice di entrare nei personaggi, nei meandri dei loro pensieri, delle loro angosce, dei loro desideri, tanto che diventano quasi tangibili. Qui entra poi in gioco lo stile di Roberta Di Pascasio , quell'alternarsi  di luci ed ombre che lei sa tenere a bada, esaltando una volta quella luce che rappresenta il pensiero benevolo, ottimista, poi esaltando quell'ombra scura che può avvolgere un'anima sofferente, che porta dentro di sè un peso a volte enorme. Orlando ci guida, raccontando in prima persona, nel labirinto della sua insoddisfazione e sofferenza, da cui però vuole uscire vincitore, anche se non sa come fare, ma questo non ve lo svelo, il libro va letto, assaporato, vi prenderà per mano in un viaggio che terminerà  in una stazione nuova, pulita, ricca di dettagli importanti, quelle che dopo un lungo viaggio apprezzi moltissimo. 
Un romanzo da leggere, che testimonia la grande crescita di Roberta Di Pascasio, se vale il detto che per ogni scrittore l'ultimo libro è il più bello, qui ne sono più che sicura, senza sminuire gli altri romanzi della scrittrice, ma  perchè in questo ho trovato uno stile diverso, una grande consapevolezza nel raccontare ed entrare nei personaggi, luci ed ombre perfettamente contrapposte e  anche bilanciate. 
Siate sempre curiosi di scoprire  autori, autrici, cercate, guardate bene le copertine e lasciatevi attirare dai titoli, c'è un grande lavoro dietro, "L'equilibrio è un'antica vertigine" è tutto questo e molto altro. 

Roberta Di Pascasio è abruzzese, di Avezzano (AQ), laureata in lettere con specializzazione in editoria, ha fondato l'officina letteraria "Ponte di carta" , con la quale organizza corsi di scrittura creativa, incontri di lettura, promuove cultura. Ha condotto per la televisione regionale Info Media News il programma  "La magia delle storie", è stata membro dell'ufficio del teatro del Comune di Avezzano, ha pubblicato quatto romanzi, più alcuni racconti di cui uno inserito nell'antologia "Abruzzesi per sempre",  ha vinto premi importanti come il Premio Bukowski, è cittadina del mondo, ama promuovere la cultura, in particolare libri e teatro, ama stare con la sua famiglia e gli amici, ama la correttezza e la chiarezza, del resto le storie lei le inventa e le scrive. 
Buona lettura ! 
Roberta Maiolini 





domenica 20 giugno 2021

Libri&Dintorni : la classifica e il ricordo di Lucinda Riley

Poco movimento questa settimana nella classifica dei libri più venduti, c'è un momento di stasi, ma sono certa durerà poco perchè stanno uscendo molte novità, sono infatti soltanto due le nuove entrate, al 10° posto Juliàn Carròn "C'è speranza ?" e al posto D. Lumera - I. De Vivo con "La lezione della farfalla". Rimangono stabili le prime tre posizioni, Madeline Miller al con "La canzone di Achille", Giorgia Meloni al con "Io sono Giorgia" e Stefania Auci al con "L'inverno dei Leoni". Vediamo le altre posizioni : Stefania Auci rientra al posto con "I Leoni di Sicilia", sale all' Valèrie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", stabile al 7° Ilaria Tuti "Figlia della cenere", scendono al 6° Pif e Marco Lillo con "Io posso. Due donne sole contro la mafia", al sale Lucinda Riley "La sorella perduta. Le sette sorelle". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica 

Mi sembra giusto questa settimana soffermarmi su una scrittrice tanto amata che ci ha lasciato qualche giorno fa, Lucinda Riley
Riley a dire il vero è il cognome del marito, il suo è Edmonds, nata in Irlanda, dopo una carriera coma attrice ma durante la convalescenza per una malattia cominciò a scrivere, il suo primo romanzo risale al 1992 e come Lucinda Edmonds ha pubblicato 8 romanzi, come Lucinda Riley ne ha pubblicati ben 16. In Italia è diventata famosa per la saga delle "Sette sorelle", ma i suoi libri hanno venduto nel mondo più di trenta milioni di copie, tradotta praticamente ovunque. Un grande talento il suo, definito di genere rosa, ma in grado di incollare milioni di persone alla lettura delle sue storie, in cui portava le protagoniste a molte peripezie, sofferenze, gioie, viaggi straordinari, grandi sentimenti. Lottava contro il tumore da quattro anni ed era riuscita a scrivere l'ultimo libro che ora è in classifica, ha lasciato un bellissimo messaggio diffuso dalla sua famiglia (marito e quattro figli) :" Nel dolore e nella gioia del viaggio, ho imparato la lezione più importante che la vita possa offrire e ne sono contenta. Il momento è tutto ciò che abbiamo."
Ha scritto tanto Lucinda Riley partecipando anche a premi molto importanti, la sua penna e la sua sensibilità mancheranno molto, voci di corridoio dicono che dai suoi libri sulle sette sorelle dovrebbe arrivare una serie tv, un modo per ripercorrere quelle storie che coinvolgono tante persone che hanno sempre apprezzato la sua scrittura. Ci mancherà. 

Alla prossima ! 
Roberta Maiolini 





domenica 13 giugno 2021

Libri&Dintorni : la classifica, i finalisti del Premio Strega e la vincitrice dello Strega giovani

L'estate è ormai alle porte, tantissime le uscite di questo mese di Giugno, la classifica però questa settimana ha soltanto due nuove entrate, al 10° posto torna la scrittrice che ha venduto milioni di copie con le sfumature di grigio, nero e rosso, E.L.James con "Free", al posto arriva Ilaria Tuti con "Figlia della cenere". Per il resto cambia poco o niente : al posto scende Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", all' in discesa Emmanuel Carrère "Yoga", al in ascesa Marco Travaglio "I segreti del Conticidio", al stabile Lucinda Riley "La sorella perduta. Le sette sorelle", al in discesa Pif - Marco Lillo "Io posso. Due donne sole contro la mafia", al posto in ascesa Madeline Miller "La canzone di Achille", al stabile Giorgia Meloni "Io sono Giorgia", al posto stabile Stefania Auci "L'inverno dei leoni". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica 

Questa settimana mi soffermo sui finalisti del Premio Strega, nato nel 1947, grazie a Guido Alberti e venne scelto proprio il nome del liquore prodotto dall'azienda di famiglia. Gli Amici della domenica sono gli elettori del vincitore, circa quattrocento persone che si occupano in diversi ambiti di cultura, si riuniscono ogni anno due volte per decidere il vincitore. La prima volta si riuniscono in casa Bellonci, la seconda al Ninfeo di Villa Giulia a Roma. 
Per le norme anti-Covid quest'anno il primo incontro si è tenuto al Teatro Romano di Benevento che è poi la città del liquore Strega, proprio per sottolineare il legame che c'è con la città. Questi i finalisti : Emanuele Trevi con "Due vite" (Nei Pozza) 256 voti , Edith Bruck con "Il pane perduto" (La Nave di Teseo) 221 voti, Donatella Di Pietrantonio con "Borgo sud" (Einaudi) 220 voti, Giulia Caminito con "L'acqua del lago non è mai dolce" (Bompiani) 215 voti, Andrea Bajani con "Il libro delle case" (Feltrinelli) 203 voti. 
Rimane fuori dalla cinquina finale (tifavo per lei) Teresa Ciabatti con "Sembrava bellezza" (Mondadori), che era data favorita fino a qualche giorno fa. 
Appuntamento al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma l'8  Luglio prossimo. 
Il Premio Strega Giovani (ottava edizione) è stato invece assegnato ed è andato ad Edith Bruck per "Il pane perduto", l'autrice, classe 1931, racconta la vita di sopravvissuta ad un campo di concentramento, il tentativo di vivere che la porterà anche in Italia dove incontra il poeta e regista Nelo Risi, con cui instaurerà un sodalizio di amore e arte durato più di sessant'anni, un libro che racconta il desiderio di tramandare e non dimenticare uno dei periodi più bui del novecento. 
Il libro di Edith Bruck è stato il più votato da una giuria composta da ragazzi e ragazze dai 16 ai 18 anni provenienti da oltre 60 scuole secondarie distribuite in Italia e all'estero. 

La pandemia non permette grandi incontri ma nel rispetto delle norme il Premio Strega torna in presenza e questo significa già una ripartenza e un piccolo passo avanti. 

Alla prossima ! 

Roberta Maiolini 


domenica 6 giugno 2021

Libri&Dintorni : la classifica e le novità editoriali di Giugno

L'attesa ogni settimana di scoprire se la classifica dei libri più venduti ha qualche novità comincia a regalare grandi soddisfazioni, sì perchè ogni sabato ci sono tante nuove entrate, segno buono, bello, i libri tornano a riprendere il loro cammino, creano attesa, allora per coniugare due cose belle, questa settimana dopo la classifica ci sarà lo spazio dedicato ad alcune novità editoriali in uscita a Giugno. 

In classifica sono ben 5 le nuove entrate : al 10° posto Marco Travaglio "I segreti del Conticidio", all' posto Gege Akutami "Jujutsu Kaisen Dote nascosta - Vol.8", al Emmanuel Carrère "Yoga", al Pif e Marco Lillo "Io posso. Due donne sole contro la mafia", al posto nuova entrata l'attesissima Stefania Auci "L'inverno dei Leoni". Il resto della classifica vede alposto in discesa Alberto Angela "L'inferno su Roma", al stabile Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori", al in discesa Lucinda Riley "La sorella perduta. Le sette sorelle", al stabile Madeline Miller "La canzone di Achille", infine al posto in discesa Giorgia Meloni "Io sono Giorgia". 

La classifica è di Robinson - La Repubblica 


Dopo la classifica spazio alle novità editoriali, sono molte le nuove uscite di questo mese, alcune ve le presento oggi, altre la prossima settimana. 


Torna in libreria uno dei casi editoriali degli ultimi due anni, nonostante il suo secondo  romanzo (Cambiare l'acqua ai fiori) sia uscito in Italia nel 2019, è ancora in classifica, tanto che anche il suo primo lavoro (Il quaderno dell'amore perduto) vincitore di molti premi in Francia, era rientrato per qualche tempo a metà classifica durante i mesi di chiusura.  Certo c'è la pandemia, c'è stato il lockdown, ma lei ha resistito e questa volta spera di bissare il successo con il suo nuovo lavoro, lei è Valérie Perrin, scrittrice, fotografa e sceneggiatrice francese, compagna del regista Claude Lelouch, che esce in questo mese con "Tre" edito da E/O. I tre sono Adrèn, Etienne e Nina, che si conoscono da bambini e crescono insieme, con la promessa di lasciare la provincia e andare a vivere a Parigi, tanti dopo un fatto di cronaca metterà sul loro cammino una giornalista enigmatica e perspicace, chissà quali misteri si scopriranno. La Perrin sa cogliere emozioni e fatti, sa andare oltre l'insieme e soffermarsi sul dettaglio. In uscita il 28 Giugno, da non perdere. 


La seconda uscita che vi segnalo oggi è dell'autore di "Romanzo criminale",  che è un magistrato ma anche scrittore e sceneggiatore, ha pubblicato molti libri, opere, racconti, filmografie, soggetti, un autore prolifico e molto amato. Lui è Giancarlo De Cataldo e il suo nuovo libro è" Il suo freddo pianto" edito da Einaudi. Manrico Spinori della Rocca è il protagonista , un eroe seriale, che ha una complicata vita sentimentale e che si troverà tra le mani un vecchio caso riemerso dal passato, avrà bisogno di tutta la sua squadra per risolverlo. E' uscito il 1 Giugno, imperdibile. 


Il terzo suggerimento riguarda un altro personaggio seriale che in tanti amiamo, divenuto anche personaggio televisivo interpretato da uno straordinario Marco Giallini, il personaggio è Rocco Schiavone , vice questore piuttosto scontroso e solitario, carattere ruvido e un pò duro, il nuovo romanzo di Antonio Manzini è "Vecchie conoscenze" edito da Sellerio. Questa volta Schiavone indaga sull'omicidio di una professoressa in pensione. In uscita il 10 Giugno, attesissimo. 

Tante sono le novità che lascio in attesa, un mese prolifico Giugno, ricco anche di tante presentazioni che tornano in presenza, pur nel rispetto delle norme anti-Covid, ma viva i libri e viva la cultura. 

Alla prossima! 

Roberta Maiolini