martedì 30 giugno 2015

Il festival letterario è finito...

Sei giornate in cerca d'autore è il festival letterario che si tiene ad Avezzano (AQ) ogni anno.
Si è concluso Domenica 28 Giugno e ...come tutte le cose belle quando finiscono, lascia un pò di malinconia,
Una settimana vissuta a trecento all'ora, il tempo non bastava mai ...ma una bellissima esperienza.
Ho conosciuto tante belle persone, tanti scrittori che non conoscevo, ho provato tante emozioni, dalla rabbia alla gioia più sfrenata, all'euforia.
Un festival costruito con pazienza, attenzione, meticolosità e tanta passione.
Ventuno gli autori che hanno partecipato, tante le firme abruzzesi e tante quelle nazionali.
Vorrei ringraziarli uno ad uno, ma poi farei una figuraccia se ne dimenticassi qualcuno, allora li ringrazio tutti dal profondo del cuore.
Ho vissuto questa settimana con l'euforia di una bambina davanti ad una giostra. Amo i libri più di tutto, da sempre. Amo l'odore della carta, le storie che racconta, la fantasia che corre mentre ho il libro tra le mani , le immagini che vedo davanti ai miei occhi immaginando quello che la storia che leggo mi suggerisce.
Leggere ci arricchisce sempre, ci insegna cose nuove, ci fa sognare, ci distrae dalla realtà quotidiana, ci trasporta in mondi lontani ...ci regala bellissime emozioni,
Pensavo che non arrivasse mai la settimana del festival, tanta  è stata la fatica nel curare i minimi dettagli, invece è arrivata ed è già finita.
Qualche errore lo abbiamo sicuramente commesso, ma vi assicuro in totale buona fede.
Il bilancio delle emozioni è più che positivo, spero lo sia anche per chi ha partecipato.
Un grazie a tutti coloro che hanno fatto si che tutto questo riuscisse, tutta la squadra dell'organizzazione, i colleghi, i lettori, i musicisti, i registi, la tipografia, il comune, gli operai, gli sponsor, senza i quali nulla si sarebbe fatto.
Grazie al pubblico intervenuto all'Arena Mazzini, attento, socievole, numeroso.
Grazie a chi lo ha ideato, l'Avvocato Gianni Paris, che lo portato avanti per quattordici edizioni, l'unico nome che intendo fare.
Gli altri si riconosceranno nelle mie parole, così non corro di nuovo il rischio di dimenticare qualcuno.
La malinconia ha preso il sopravvento sulla grande stanchezza, ma con un libro in mano sto già pensando che una nuova storia mi aspetta e sono sicura sarà avvincente...fino al prossimo festival letterario.

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